Paolo De Paola e Pedro Pablo Pasculli a Radio Punto Nuovo
De Paola: “Inquietante la reazione delle curve: De Laurentiis è il miglior presidente di Italia, merita solo applausi! Sconfitta col Milan non peserà in campionato, ma peserà in Champions”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Paolo De Paola, giornalista: “L’assenza di Osimhen è un aspetto psicologico che va considerato e prendere 4 gol contro il prossimo avversario di Champions è una botta tremenda. Questa sconfitta non peserà in campionato, ma peserà molto in Europa ai quarti. L’assenza di Osimhen ora può diventare un alibi e un appoggio psicologico per il resto della squadra. Gli scontri in curva? Quello sì che mi sembra più inquietante. Ci sono delle incognite ed è una situazione paradossale. E’ tutto fuori dalla normale comprensione della persona normale. Napoli ha due facce su tanti aspetti… Hai la possibilità di vincere uno Scudetto dopo 33 anni e fai una campagna interna autolesionista? Ci sono le tematiche per protestare, ma mi sembrano molto pretestuose. E’ assurdo poi imporre agli altri di non tifare. Se De Laurentiis abbia colpe in tutto questo? Non ho mai risparmiato critiche a De Laurentiis, non mi sono mai nascosto, ma adesso merita soltanto applausi! Uno deve guardare ai fatti, cosa gli dobbiamo riprovare? Di vincere lo Scudetto con il bilancio in ordine? Ma dai, siamo all’assurdo… La simpatia o l’antipatia c’entra poco, e poi cosa c’è di sbagliato nella battaglia di civiltà che De Laurentiis sta conducendo sul fronte stadio? Ad oggi De Laurentiis è il miglior presidente in Italia, c’è poco da dire! Reazione Napoli? A Lecce sarà fondamentale testarla. Ribadisco: la sconfitta col Milan si farà sentire in Europa, non in campionato. Ieri non è mancato solo Osimhen, ma è mancato tutto il centrocampo”.
Pasculli: “Simeone si farà trovare pronto, non bisogno fare tragedie. A Lecce…”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Pedro Pablo Pasculli, ex attaccante del Lecce, campione del Mondo con l’Argentina nel 1986: “Sarà una settimana particolare per il Napoli, ma il Milan ha fatto una partita clamorosa. Gli azzurri erano un po’ sottotono e questo poi ha inciso. Non bisogna fare tragedie ora. Simeone? Quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente, ma non è questo il problema. I tifosi sono abituati a giocare bene e a vincere, uno stop ogni tanto ci può stare. Manca Osimhen, incide ma il Napoli aveva vinto col Milan proprio senza il nigeriano. A Lecce ora troverà un ambiente caldissimo, con la squadra che avrà bisogno di punti. Spalletti non dovrà far credere ai suoi che è più importante la gara di Champions che quella di Lecce, sennò avranno grosse difficoltà. Poi non ho dubbi che Simeone tornerà a farsi trovare pronto dalle prossime gare. La sconfitta col Milan ha dimostrato che il Napoli può aver preso un po’ sottogamba la partita, ma vanno fatti i complimenti alla formazione di Pioli. Leao è stato devastante, mentre molti giocatori del Napoli sono stati al di sotto della media”.