Buriani: “Napoli un treno che non ha rivali, ormai ha già vinto il campionato”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Ruben Buriani, ex centrocampista di Napoli e Milan: “Non è giusto mettere una curva a 90€, è un’esagerazione. E’ pur sempre una partita di calcio e siamo in pieno tempo di crisi… Spalletti contro Pioli? Sarà una gara molto divertente, entrambi gli allenatori si conoscono bene. Poi il Napoli è un treno che corre ad altissima velocità, mentre le altre faticano e non poco. Il Napoli quando gioca in casa ha un’altra euforia, però il Milan è una squadra sempre difficile da battere. Il fulcro della partita sarà a centrocampo, lì si deciderà Napoli-Milan. Poi il resto sappiamo bene com’è: gli azzurri stanno dimostrando di non avere rivali. La città di Napoli è giusto che inizi a festeggiare, ormai il campionato è vinto. Le altre dietro non solo non tengono il passo, ma continuano a rallentare. Spero possa vincerlo davvero, è giusto che i napoletani festeggino”.
Specchia: “Kvaratskhelia è un signor giocatore, ma non esagererei… I campioni sono altri. Spalletti sta facendo cose straordinarie, avrà il piano perfetto col Milan”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Paolo Specchia, ex allenatore: “Kvaratskhelia è un signor giocatore, ma non esagererei… I campioni sono altri, quelli che decidono da soli le partite. Così era Maradona, che da avversario era impossibile da poter arginare. Kvara ha qualche guizzo da campione, ma dobbiamo farlo maturare e lasciarlo crescere. E’ ancora molto lontano da quel livello. Coi miei occhi ho visto fare a Diego delle cose mirabolanti, non paragoniamole con quelle che oggi fa Kvara… Si sta adattando alla Serie A, che è però un campionato poco allenante a tratti. Lasciamo lavorare anche Spalletti, che già con Osimhen ha fatto miracoli nella sua crescita tecnica. Napoli-Milan? Lasciamo lavorare Luciano, ripeto. Sta facendo cose straordinarie, avrà già pronto il piano perfetto col Milan. Il Napoli ha una rosa strutturata, con un undici che ha giocatori che non vanno cambiati. Poi i vari Elmas, Raspadori e Simeone daranno una mano a gara in corso. Perché cambiare dal 1′? Non esiste, bisogna confermare l’undici attuale che è il più forte e che sta garantendo successi! Raspadori? E’ un signor giocatore anche lui, mi auguro possa essere decisivo nel rush finale come variante tattica. Lui alle spalle di Osimhen sarebbe devastante”.
Iori: “90€ una curva sono tanti, ma capisco… Su Napoli-Milan, ecco cosa potrà deciderla”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Alessandro Ieri, telecronista di DAZN:”Il caro biglietti di Napoli-Milan? Capisco la rabbia dei tifosi, ma siamo dinanzi ad un evento storico e capisco anche le necessità economiche della società. Il Napoli non era mai arrivato a livelli simili, quindi le richieste sono tantissime e trovare un punto di incontro con tutti è difficile. Certo, 90€ una curva son tanti… Dispiace chi verrà escluso dallo stadio per una questione economica, ma l’entusiasmo sarà tale che il Maradona sarà comunque sold out per il Milan. Non so se sarà un bene per le due squadre affrontarsi tre volte in uno spazio così ravvicinato. La gara di Serie A influenzerà gioco forza le gare di Champions, perché in ballo ci sono temi più psicologici che tattici. Kvara contro Leao? Sono due giocatori completamente diversi, hanno caratteristiche che sarebbero persino complementari nella stessa squadra. Ad oggi Kvara incide di più, mentre Leao non è ancora tornato dal Mondiale… Napoli-Milan? Sarà decisa dagli episodi e da come il Napoli gestirà le energie”.
Ravezzani: “90€ una curva per Napoli-Milan? È vero che i rossoneri hanno fatto gli stessi prezzi, ma non è che se uno fa un furto poi devi farlo anche tu”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia: “90€ una curva per Napoli-Milan? E’ vero che i rossoneri hanno fatto gli stessi prezzi, ma non è che se uno fa un furto poi devi farlo anche tu (ride, ndr)… Capisco le necessità del Napoli, il mercato viene fatto anche dalle richieste. Sarebbe bello però se un presidente italiano avesse un po’ più a cuore i settori popolari. Non credo che il destino del Napoli dipenda da quei 200mila euro in più, guadagnati tirando sul prezzo dei settori popolari. E’ un brutto gesto tagliare quel gruppo di persone che non potrà permettersi un posto allo stadio. A Milano ci sono proprietà straniere che nulla sanno del territorio, avrebbe fatto meno scalpore. La Champions? E’ bello che siano arrivate lontane due squadre come Napoli e Milan, che hanno intrapreso una via diversa e si sono allontanate da quelle visioni stra-indebitate di Juve e Inter. Quando le big annaspano fra i debiti, serve una stagione con gli acquisti azzeccati dalle rivali per capovolgere qualsiasi gerarchia. Quest’anno il Napoli è stato più bravo di tutti, approfittando dei passi falsi di Milan, Inter e Juventus sul mercato. I valori sono nettamente a favore degli azzurri, ma guai a sottovalutare i rossoneri: il Napoli è pur sempre uscito in Coppa Italia contro la Cremonese. Rush finale di primavera per le milanesi? Cambiare allenatore tanto per farlo non vale, ma Inzaghi non piace più del tutto alla piazza. C’è un problema ambientale e andrà via in ogni caso. Pioli resterà, non credo in ribaltoni”.