Walter Novellino e Francesco Varrella a Radio Punto Nuovo
Novellino: “Le parole di Guardiola e la reazione di Spalletti? Noi allenatori lo facciamo spesso per scaramanzia…”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Walter Novellino, ex allenatore di Napoli e Torino: “Questo è il Napoli più bello che ricordo, gioca e vince e ha lasciato pochissime parole a tutti. Al di là di quello che è successo prima della gara, gli azzurri hanno risposto alla grandissima in campo. Il Napoli sta dimostrando di essere tatticamente perfetto a qualsiasi livello. A Spalletti non gli si può dire più nulla, la sua squadra ha avuto una crescita impressionante e tutti gli italiani dovrebbero essere fieri di quello che sta facendo il Napoli anche in Europa. In Champions ora, addirittura, il Napoli può diventare la squadra da battere. Le parole di Guardiola? E’ il più grande in questo momento, non si è perso in tante chiacchiere e ha fatto tanti complimenti al Napoli. Io spero che non ci siano incroci tra italiane, così da avere più possibilità di andare lontano. La reazione di Spalletti ai complimenti di Guardiola? Noi allenatori lo facciamo soprattutto per scaramanzia… I complimenti li prendiamo alla fine, prima facciamo tutti gli scongiuri e tocchiamo qualsiasi cosa (ride ndr)… Il Napoli è una squadra perfetta, ha tanta qualità e ha un Lobotka che fa tutto a centrocampo, è un giocatore straordinario che fa la differenza. Torino-Napoli? Il Napoli è sempre sul pezzo, non avrei paura di cali dopo la Champions. Quindi starei sereno fossi nei tifosi. Juric poi è un allenatore che sa bene come creare difficoltà a tutti, ma il Napoli alla lunga verrà fuori”.
Bershka Napoli, lo store manager: “Solidarietà ai colleghi commercianti di via Chiaia e Piazza del Gesù che hanno subìto un devasto! Abbiamo lavorato con la paura della nostra sicurezza, alcune delle nostre dipendenti si sono trovate nel pieno delle scene a Monteoliveto…”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Francesco Varrella, store manager di Bershka in via Toledo a Napoli: “Per noi ieri è stata una giornata particolare, dove siamo stati costretti a chiudere prima e a difendere la nostra incolumità. I nostri manager hanno ci hanno dato carta bianca per anticipare la nostra chiusura, per evitare che teppisti simili mettessero ulteriormente a rischio la sicurezza di commercianti e clienti. Siamo solidali a tutti i colleghi che hanno subito un devasto per le proprie attività, tra via Chiaia e Piazza del Gesù. Una metropoli come Napoli deve interrogarsi su come sia possibile che tutto questo sia accaduto nel centro della città. Ci aspettavamo una tutela diversa? Noi ci aspettavamo una gestione diversa, per la tutela di chi fa commercio. Non sappiamo di chi sia la colpa, ma non si può permettere di lasciare a spasso 600 facinorosi per il centro della città. Il centro è ricolmo di turisti e di cittadini per bene, non è ammissibile aver concesso un corteo simile! Non ha nulla a che fare con lo sport! Molti dei nostri dipendenti parcheggiano in zona Monteoliveto e alcuni dei nostri si sono trovati in serio pericolo. Per la nostra azienda si è trattato di qualcosa di storico in negativo, alcune colleghe si sono trovate nel pieno di queste scene di terrore! La festa Scudetto? Nessun timore, ma ci aspettiamo una tutela maggiore da chi ci amministra”.