ANTEPRIMA PARTITA NAPOLI vs ATALANTA – Gli Azzurri cercano l’immediato riscatto contro i bergamaschi
Il Napoli, reduce dall’inaspettato k o casalingo con la Lazio, si appresta ad affrontare, dopodomani, per la 26esima giornata di serie A, nuovamente al Maradona, l‘Atalanta che sta lottando per un posto in Champions, assieme alle due romane e alle due milanesi. Un ostacolo, sul cammino verso il terzo scudetto, da non sottovalutare. Prima del match con l’ex Sarri, la formazione di Spalletti correva come un treno ad alta velocità, che, tuttavia, ha avuto un piccolo intoppo, durante la corsa ma niente di irreparabile. Il tecnico toscano, in questi giorni, al centro sportivo di Castel Volturno, ha cercato di rimuovere il guasto per tornare a continuare la fuga solitaria in testa alla classifica. Il Napoli si trova, infatti, saldamente primo con 65 punti, a +15 dalla seconda. La squadra di Spalletti, di questo passo, potrebbe sfiorare o persino raggiungere quota 100, ma a mio avviso, per la vittoria finale basterebbero anche i 91 punti realizzati nel 2018 dall’ex toscanaccio, nativo di Bagnoli. In casa bergamasca, la Dea deve riscattare un’annata alquanto deludente, in cui è rimasta fuori dall’Europa. La compagine di Gasperini viene dal pari ad occhiali con l’Udinese in casa ed il successo manca da ben tre gare. Per quanto concerne le due formazioni, il mister dei partenopei, adottando il solito modulo 4/3/3, si affiderà ai cosiddetti titolari iniziali, per cui vedremo in campo, ad eccezione di Lozano, fermatosi in allenamento a causa di un risentimento muscolare, l’identica squadra che ha perso venerdì scorso, mancando ancora Mario Rui che deve scontare la seconda giornata di squalifica. L’allenatore atalantino, invece, adotterà il 3-4-1-2, con Hojlund e Lookman a formare il duo offensivo. A supporto, ci sarà Boga. Gli esterni bassi saranno Ruggeri e Maehle. Nella zona mediana dovrebbero esserci De Roon e Ederson, Non sarà della partita Koopmeiners, infortunato. Alla luce di tali presupposti i due probabili schieramenti dovrebbero essere i seguenti:
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Palomino, Djimsiti; Ruggeri, De Roon, Ederson, Maehle; Boga; Lookman, Hojlund. All. Gasperini.
Veniamo, adesso, come sempre, ai numeri della gara: Napoli ed Atalanta si sono incontrate complessivamente, tra A, B e Coppa Italia, 119 volte con un bilancio favorevole agli azzurri di 51 vittorie contro 33, mentre 35 sono i risultati di parità. Anche le reti parlano a favore dei campani, i quali hanno messo a segno 163 gol a fronte dei 128 subiti. All’andata ci fu il successo di Spalletti per 1 a 2, mentre nello scorso campionato, sotto il Vesuvio, i nerazzurri si imposero per 2 a 3. Relativamente ai soli match giocati in terra campana, si contano 51 sfide che vedono i padroni di casa vincenti in 34 occasioni, contro le 7 dei bergamaschi. I pareggi, infine, sono stati10. Sabato, al Diego Maradona, si preannuncia una partita spettacolare tra due contendenti che giocano, a viso aperto, evidenziando un calcio piacevole. Per concludere, va rimarcato che questa sfida ha sempre assicurato molti gol. Nelle ultime 9 gare disputate a Fuorigrotta, sono state realizzate quasi 4 reti a partita. Non dovrebbe essere da meno anche questo nuovo incrocio. Ma i giocatori di Luciano Spalletti punteranno esclusivamente all’immediato riscatto.