Rosella Sensi, Ravanelli e De Napoli a CalcioNapoli24
Al premio “Andrea Fortunato – Lo sport è vita” promosso dalla Fondazione Fioravante Polito e consegnato quest’oggi nel salone d’onore del CONI a Roma, a tanti personaggi del mondo del calcio, c’era anche Nando De Napoli che ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24:
“Emozionante ritrovarsi in manifestazione del genere. Ricordiamo personaggi del calcio scomparsi che ci mancano tanto”.Cremonese battuta, si allunga in classifica…“Bisogna stare tranquilli, Spalletti ha ragione. Ho avuto la fortuna di vincere lo scudetto due volte a Napoli e Bigon e Bianchi ci davano tranquillità. Napoli è piazza calda e Spalletti fa bene a restare unito col gruppo”.Sai cosa vuol dire vincere a Napoli, cosa si prova? Che festa sarà?“Sarà come il primo scudetto, il primo amore non si scorda mai. Noi non so come riuscimmo ad uscire dallo stadio, Napoli era tutta in strada. I ragazzi del Napoli sanno di giocare in una piazza così importante. Sarà una festa fantastica”.Osimhen 17 gol in campionato, Elmas invece sale a 6. Il gruppo unito…“Tutto lo staff di Spalletti ha fatto si che si formasse un gruppo abile a vincere. Spalletti è stato bravo. Tutti quelli che entrano sono calciatori importanti che danno tutto. Dopo due mesi di stop del Mondiale, il Napoli sta bene fisicamente. Quando la testa sta bene, le gambe vanno”.Così come per la Champions, ormai il Francoforte è alle porte…“Squadra tosta, i tedeschi sono duri a morire. Non sarà semplice, è la Champions League ma speriamo che il Napoli possa farcela”.Al premio “Andrea Fortunato – Lo sport è vita” promosso dalla Fondazione Fioravante Polito e consegnato quest’oggi nel salone d’onore del CONI a Roma, a tanti personaggi del mondo del calcio, c’era anche Fabrizio Ravanelli che ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24:E’ questo l’anno buono per il Napoli la vittoria dello scudetto?“Credo di si, ormai non c’è più storia. Il Napoli sta giocando, partita dopo partita, con grande motivazione. Anche con la Cremonese, vedere come ha interpretato la partita, ti fa capire che maturità ha questa squadra”.Poi in Champions con il Francoforte. Molti sostengono che si possa arrivare in fondo anche in quella competizione, nonostante le difficoltà. Come si vince la Champions?“Competizione dura da vincere, ci sono tante squadre agguerrite. La Champions League è diversa dal campionato ma il Napoli può battere chiunque nella gara secca e può arrivare in fondo anche in questa competizione. Se dovesse avere la fortuna e la bravura di mettere tra se e le altre, in campionato, un altro po’ di punti, dopo il Francoforte, potrebbe pensare di risparmiare un po’ di giocatori e averli freschi per il prosieguo della Champions in quanto sono quelle partite che non puoi sbagliare”.Un nome, Gianluca Vialli…“Vialli rappresenta per me tantissimo. E’ stato un compagno di viaggio nei miei trofei e un punto di riferimento. Un idolo da ragazzino, ci ho giocato insieme e condiviso i ritiri della stessa squadra. Rappresenta qualcosa di grandissimo”.La Juventus ha subito questo -15 in classifica e sembrerebbe non ancora finita con l’inchiesta Prisma. Che stagione è questa bianconera e che stagione potrebbe essere la prossima?“Difficile dirlo. Questa è una stagione difficile per la classifica e per quello che stiamo vedendo. Dobbiamo aspettare il discorso ‘Prisma’, ma anche quello plusvalenze. Alla Juventus saranno restituiti i 15 punti, poi attenderemo tutto il resto. Per le plusvalenze sono state fatte considerazioni errate, vedremo se la Juventus riuscirà a dimostrare quello che, secondo me, non è stato giusto”.Al premio “Andrea Fortunato – Lo sport è vita” promosso dalla Fondazione Fioravante Polito e consegnato quest’oggi nel salone d’onore del CONI a Roma, a tanti personaggi del mondo del calcio, c’era anche Rosella Sensi, ex presidente della Roma, che ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24:Premio Andrea Fortunato, nel ricordo di personaggi importanti del calcio“Importante ricordare personaggi che sono stati esempio per questo sport. Un ricordo va sempre fatto e non solo oggi”.Passaporto ematico, prima società ad averlo adottato in Serie A“Un aspetto molto importante, argomento legato anche alla mia famiglia. Con un’associazione nel nome di mia mamma e mio padre, doniamo sangue e il passaporto ematico può aiutare verso questa direzione”.Spalletti-Totti, un rapporto che può tornare ad essere tranquillo? I due hanno aperto le rispettive porte“Questo non lo so. Ho avuto Luciano Spalletti come allenatore in un anno soprattutto, quello delle dieci vittorie e l’ho conosciuto bene. Poi c’è Totti che per me è un fratello, dobbiamo chiederlo a loro”.Napoli da scudetto, primo posto, distacco ampio dalle inseguitrice. Lei è stata presidente della Roma, ma quanto è bello vedere il sud vincere? Un bene per il calcio italiano…“Non voglio ancora dirlo, sono scaramantica come i napoletani. Non si può dire, sicuramente vediamo un bel calcio e complimenti al Napoli”.