Nando Orsi: “Solo il Napoli può perdere lo scudetto”
“Solo il Napoli può perdere lo scudetto”: Nando Orsi, allenatore e commentatore Sky, è intervenuto a Febbre a 90, in onda su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
“Nel primo tempo il Napoli qualche difficoltà l’ha avuta, lo Spezia ha provato ad organizzarsi, nel secondo è cambiato grazie al rigore, poi ha legittimato la vittoria giocando in scioltezza.
Osimhen è cambiato come atteggiamento, è il terzo anno in azzurro ed è un giocatore diverso, molto lo deve a Spalletti, un allenatore che ti fa migliorare anche come persona. Ricordo la ramanzina nel ritiro precampionato, quando lo ha cacciato dal campo, o quando lo ha rimproverato per aver esultato togliendosi la maglia: il miglioramento si vede dalle piccole cose, lui ha voglia di essere parte integrante del gruppo e si vede.
Diciamo la verità: solo il Napoli può perdere lo scudetto, al di là degli scongiuri del caso. La formazione partenopea è la più forte e continua, rispetto alle altre che hanno avuto stop incredibili. La bellezza di questa squadra è che non ha rilassamenti, con un vantaggio del genere in classifica puoi anche pensare di gestire impegni sulla carta abbordabili come quello di ieri a La Spezia, ma in realtà tutti i calciatori del Napoli hanno fame. Le crisi sono sempre dietro l’angolo, il Milan ha perso tanti punti invece ogni calciatore azzurro è indottrinato, non si sente mai pago e ripaga la fiducia del suo allenatore in ogni occasione.
La Champions? Prima di tutto questa competizione va vissuta giocando partita dopo partita, prima devi battere l’Eintracht, che ora è quinto in classifica, ma è una squadra che come tutte le tedesche non si arrende mai. L’impegno apparentemente sembra semplice ma non lo è, conosco molto bene la compagine di Francoforte, è rognosa, non ti lascia mai niente di sicuro, chiaramente il Napoli ha l’obbligo di puntare a superare il turno. D’altro canto, anche Spalletti ha detto che bisogna raddoppiare, il Napoli può fare grandi cose anche in Europa.
La corsa per il quarto posto? L’Atalanta non ha le coppe e può essere pericolosa, le altre le vedo sullo stesso piano eccetto l’Inter, più accreditata per il secondo posto. Tutto, comunque, credo si deciderà nelle ultime due, tre gare”.