Kvaratskhelia senza limiti: “Scudetto sì. Il Napoli mi ha corteggiato per 2 anni”
Lo scudetto, Maradona, Ronaldo-Messi. E poi il rapporto con la “sua” Napoli e l’allenatore Spalletti. La più grande sorpresa del mercato estivo 2022 per la serie A, Khvicha Kvaratskhelia, si racconta a 360 gradi, in vista della ripresa del campionato dopo la pausa per il Mondiale. Il Napoli è in fuga, il 4 gennaio è subito big match in casa Inter, e il titolo d’inverno è obiettivo intermedio a portata di mano. “Farò di tutto per vincere lo scudetto», assicura il giovane talento georgiano, in nuovo episodio di Dazn Heroes.
Chiamatemi Kvaradona
Kvaratskhelia sceglie «Kvaradona» tra i tanti soprannomi che gli sono stati assegnati, e svela le modalità e i motivi che lo hanno portato in Italia scegliendo di vestire la maglia azzurra. Quale il soprannome preferito tra Zizì, Angelo Azzurro, Kvaradona e Kvaravaggio, la prima domanda «È molto difficile la scelta – la risposta – tutti sono molto belli e simpatici, però ovviamente quando si tratta, anche di una piccola parte del nome Maradona misto al tuo, lascia un’emozione diversa: mi riempie di orgoglio. Quindi Kvaradona è sicuramente il mio preferito».
Napoli città stupefacente
Da Maradona all’amore sbocciato per Napoli: «Prima di tutto la città è stupefacente con la sua bellezza e poi anche i napoletani sono delle ottime persone. Qui la città vive di amore per il calcio, tutte le persone sanno di calcio, quando sei un giocatore è motivante quando tutta la città tifa per te e ti trasmette l’amore in ogni attimo. Per me questa città è amore. La trattativa per approdare a Napoli? È durata tantissimo la trattativa con il Napoli, circa due anni; ero molto contento che una squadra così grande fosse interessata a me, ero davvero felice e non vedevo l’ora di indossare la maglia del Napoli».
“Il mio idolo è Cristiano Ronaldo”
Da un idolo del passato ad uno del presente: «Ronaldo o Messi? Ho sempre detto che è molto difficile il confronto tra di loro – ammette il fantasista georgiano -, però apprezzo molto Ronaldo, perché avere un avversario come Messi per così tanto tempo e quasi sempre allo stesso livello è molto complesso, quindi il mio idolo è Ronaldo; tuttavia, Messi è un calciatore fantastico ed è certamente un piacere vederlo giocare». E sul rapporto che ha con Spalletti aggiunge: «Molto bello, lui con ogni calciatore ha un bellissimo rapporto, è una persona molto aperta». Infine la lotta scudetto che vede il suo Napoli lanciatissimo in testa alla classifica con netto margine (+8 sul Milan): “Abbiamo ancora tanto tempo davanti e dobbiamo giocare tante partite – conclude Kvaratskhelia – per noi ogni partita è importante e ovviamente faremo tutto il possibile perché questo accada. Ogni volta che scendiamo in campo per giocare lo facciamo per vincere, il tempo darà le risposte a tutto questo».