Gli interventi di Andrea Agostinelli, Maurizio De Giovanni e Alessandro Monfrecola a Radio Crc
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Andrea Agostinelli, allenatore
“Questa sosta è il momento giusto per dare attenzione anche ai giovani perché tanti titolari saranno via con le Nazionali e quindi gli allenatori potranno seguire meglio chi gioca meno. Il Napoli ha fatto qualcosa di incredibile e non vedo perché non debba continuare e perché poi le altre debbano andare tutte bene. È meglio che dicono che il Napoli si fermerà, Napoli che parte con 3 gare di vantaggio, quindi parlino pure. Quando ci sono le soste, anche quelle di 15 giorni, non sai mai come ritrovi una squadra, ma il Napoli ad oggi negli scontri diretti può permettersi di giocare avendo a disposizione due risultati su tre, cosa che invece chi affronta il Napoli e vuole vincere lo scudetto non può permettersi.
Anguissa e Lobotka sono i migliori centrocampisti in circolazione. Funzionano bene insieme perché singolarmente sono buoni giocatori, ma è insieme che fanno la differenza e nel centrocampo del Napoli l’unico che può essere sostituito è proprio Zielinski, paradossalmente. Il Napoli l’anno scorso era primo dopo 8/9 giornate, ma le vittorie di quest’anno sono diverse e le avversarie scendono in campo quasi sapendo di aver già perso. È devastante il Napoli e poi vincere dà sicurezza. Per me, quest’anno solo il Napoli può buttare via lo scudetto: i numeri e le prestazioni dicono solo questo. Una squadra così devastante, bella e prolifica non l’ho mai vista e nascondersi è sbagliato. Poi che sia difficile è fuori dubbio, ma il Napoli è forte.
Questo Mondiale non fa schifo. Ho visto delle squadre meno blasonate fare grandi prestazioni, oggi te la devi andare a giocare con tutte. I campioni stanno un po’ dormendo, ma il livellamento c’è stato”.
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Maurizio De Giovanni, scrittore napoletano
“Ci sono dei segnali positivi per la ripresa: il Napoli ha corso molto ed una fase di recupero non può che fare bene. Poi, Spalletti ha sempre vinto con lo Zenit dove c’era la sosta invernale e infine, non credo che le altre possano giovare così tanto dalla sosta. Inutile negare che gennaio dirà molto: se al termine del mini ciclo di 5 partite il Napoli ne uscirà indenne o perderà pochi punti, davvero potrà dire la sua.
Al di là di Ronaldo, anche l’acquisto di Predes è stato costosissimo. Poi però tutti i nodi vengono al pettine e negli ultimi 10 anni la Juve ha comprato tanti giocatori magari parcheggiati altrove. Penso che fare chiarezza sia un bene per tutto il calcio e noto con sorpresa e con piacere che la Lega interviene con forza chiedendo una penalizzazione. La giustizia sportiva italiana non è nota per equità e velocità e anche del caso D’Onofrio se ne parla troppo poco”.
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Monfrecola, intermediario della trattativa Lozano
“Quest’anno il Messico manca di alcuni giocatori chiave per cui non sta bene, è ridimensionato e poi anche l’allenatore ci ha messo la sua mano. Nell’ultima partita ha fatto giocare due esterni da punta centrale, tra cui Lozano.
Lozano via a fine stagione? Informazioni messicane sono per il cambio di squadra, ma dall’Italia non mi arrivano le stesse notizie. Io non ho informazioni dirette perché ho curato l’arrivo, ma non sono più intermediario. Da operatore di mercato credo possa andare via perché è il più pagato e il Napoli vendendolo ripagherebbe l’investimento fatto e si toglierebbe il peso dello stipendio. Lozano non lo vedo in forma smagliante, ma se l’alternanza fa bene al Napoli che sta dominando tutte le partite va bene così, bisogna guardare sempre il collettivo e non i singoli. Al momento il meccanismo Napoli è perfetto e per questo cambierei poco e nulla.
Fatemi dire una cosa, per ciò che concerne le dimissioni del cda della Juve, vedo tifosi juventini festeggiare per questo gesto, ma da indiscrezioni, le dimissioni sono arrivate perché così il pm ritira la richiesta di arresti domiciliari”.