Pacchioni, Schira, Di Fusco, Pavarese, Petrazzuolo e Giudice a Radio Punto Nuovo
Pacchioni: “Il Qatar faticherebbe a salvarsi in Serie B. Raspadori peggiore in campo in Austria-Italia? Sì, ma concediamogli un calo fisiologico”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Paolo Pacchioni, giornalista: “Il Qatar visto ieri fatica a salvarsi in Serie B italiana, è stato uno spettacolo rivedibile che ha entusiasmato poco. L’Ecuador ha preferito salvaguardarsi in vista delle prossime. Anche l’Italia mi ha entusiasmato davvero poco ieri contro l’Austria. Almeno Qatar-Ecuador metteva in palio qualcosa, mentre l’amichevole di ieri è stata malinconica e inutile… Il mio rammarico non è aver perso ieri, ma nel constatare che al Mondiale dovevamo esserci nonostante gli inciampi. Raspadori peggiore in campo? È fisiologico, concediamoglielo. Negli ultimi mesi tra Napoli e Italia ha vissuto tanti scossoni emotivi. Tutti questi elementi, concentrati in poco tempo, hanno bisogno di un momento di scarico. Non mi preoccuperei per Raspadori e per tutta la Nazionale di Mancini, che non mi sembra un gruppo in disarmo. Il Napoli e il Mondiale? Ha la fortuna di non avere calciatori che non arriveranno fino in fondo, però bisogna sempre sperare che non ci siano infortuni. Per il Napoli è importante avere giocatori che respirino l’aria Mondiale, sono cose che ti fanno maturare”.
Schira: “Rinnovo Spalletti, ecco come stanno le cose. Per Lobotka manca solo il tweet di ADL. Samardzic? Perfetto erede di Zielinski, che o rinnova o segue la strada di Fabián Ruiz”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Nicolò Schira, giornalista: “I rinnovi sono i piatti forti del Napoli in queste settimane, anche se Giuntoli e i suoi sono in giro per il mondo per adocchiare nuovi talenti e studiare qualche colpo nella prossima estate. Spalletti? Il Napoli ha un’opzione da poter esercitare fino al 2024, ma le parti sono d’accordo sul discutere un nuovo accordo biennale con adeguamento fino al 2025. Lobotka? Manca soltanto l’annuncio di De Laurentiis via Twitter, ma è una formalità ormai. E ora il Napoli sta spingendo molto anche per i rinnovi di Rrhamani e Di Lorenzo. Insomma, sono segnali forti da parte degli azzurri, che già hanno blindato tanti pezzi importanti della propria rosa e che si stanno dimostrando virtuosi dentro e fuori dal campo. Samardzic? L’idea è quella di guardare con attenzione al futuro, dopo aver blindato le fondamenta di questa squadra. Anche il fratellino di Thuram è visionato da Giuntoli. Di certo Samardzic sarebbe l’erede ideale di Zielinski, che è in scadenza nel 2024 e bisogna capire cosa farà. O trovi la quadra o segui la stessa strada seguita da Fabián Ruiz. Giuntoli e la Juventus? E’ una voce che circola da tanti anni, ancor prima dal ritorno di Allegri in panchina. Che Giuntoli sia apprezzato da tempo, parlano i risultati per lui. Ha un contratto ancora lungo con il Napoli e non credo che De Laurentiis voglia privarsene”.
Di Fusco: “Qatar-Ecuador mi ha fatto talmente rabbia che non ho voluto vedere la gara dell’Italia. Donnarumma rischia il posto da titolare? Non esageriamo, ma tra due anni Meret sarà a livelli ancora più alti”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Raffaele Di Fusco, ex Napoli: “Non ho visto ieri la gara dell’Italia, mi è bastato vedere un tempo di Qatar-Ecuador. Mi ha fatto una tale rabbia vedere la gara inaugurale del Mondiale, che mi ha innervosito a tal punto che non voler vedere la gara degli azzurri. Commentare la gara del Qatar sarebbe impossibile, il loro portiere qui non sarebbe titolare nel calcio professionistico. Gravina e la FIGC devono far qualcosa, è assurdo vedere l’Italia fuori da un Mondiale dal genere. Bisogna darsi una svegliata, Mancini cosa deve fare più? Donnarumma a rischio titolarità in Nazionale? Un errore non pregiudica tutto, può capitare. Conosciamo tutti le sue doti, così come conosciamo quelle di Meret e di Vicario. Magari in vista del prossimo Europeo, allora sì: Donnarumma dovrà fare attenzione, perché tra due anni Meret può arrivare a livelli altissimi. Il Napoli e la Serie A? È tosta avere che a fare con questa sosta, adesso”.
Pavarese: “Dopo la vittoria con il Liverpool ho avvertito le stesse sensazioni della stagione ’86-’87. Kim talmente forte che mi ha fatto rivalutare il campionato turco”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Gigi Pavarese, direttore sportivo: “Dopo la vittoria contro il Liverpool ho iniziato seriamente a sognare, sia in Italia che in Europa. Ho iniziato a provare le stesse emozioni che avevo vissuto nel 1986-87, quando ero al seguito del Napoli di Diego. Questa squadra non è stata considerata dalle griglie, ma per me è sempre stata la favorita al campionato insieme all’Inter e alla Juventus. Stiamo mettendo a tacere tante critiche ricevute e ora mi dà molto fastidio che si dia quasi per scontato che il Napoli dovrà subire una crisi di risultati a breve. Questo darà ulteriori motivazioni a tutto il gruppo, merito di Giuntoli e Spalletti che hanno costruito un grandissimo team. Giuntoli ha il merito di aver scoperto calciatori di prima fascia. Kim è riuscito a farmi rivalutare il campionato turco, ho detto tutto. Il Mondiale? Zielinski e Olivera possono arrivare agli ottavi. La grande sorpresa di questa competizione sarà il Portogallo. Se un’africana dovesse andare avanti, il Senegal è la più attrezzata”.
Petrazzuolo: “Hamsik, futuro da allenatore o dirigente. Se sbaglia Donnarumma alzano tutti le mani, quando sbaglia Meret invece…”
A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Antonio Petrazzuolo, giornalista: “Il ritiro di Hamsik dalla Nazionale ha fatto il suo effetto, è il segno del tempo che passa. L’ho sentito tranquillo però in questi giorni, bisogna saper affrontare questi step nella carriera e guardare al futuro con grande ottimismo. Vedremo cosa farà nei prossimi anni, lo vedrei bene come dirigente o come allenatore, può fare qualsiasi cosa. Raspadori? Ci può stare un momento di calo con la Nazionale, anche perché ha fatto una grande prima parte di stagione. E poi si è fatto notare con l’Italia anche se non è una squadra rodata. Abbiamo visto tanti napoletani con la Nazionale, penso anche a Meret sul quale mi interrogherei dopo aver visto Donnarumma. Se sbaglia Donnarumma alziamo tutte le mani, mentre con Meret si è a volte troppo cattivi. Ritiro in Turchia per il Napoli? Mi aspetto qualche notizia in settimana. In tutta Italia sono convinti che gli azzurri caleranno da gennaio in poi, quindi è meglio continuare a fare quadrato e non lasciarsi prendere dalle critiche degli altri. Il Mondiale dei napoletani? C’è grande voglia di vedere tutti i protagonisti in campo, vediamo dove arriveranno. I tifosi del Napoli tiferanno Argentina, ne sono convinto”.