EDITORIALE post Champions – Napoli k o a Liverpool ma tiene il primato della classifica
Editoriale. Purtroppo continua il tabù Inghilterra per il Napoli, che, ancora una volta, esce sconfitto dal terreno di gioco di una compagine britannica, soprattutto dall’Anfield Road, in cui ha ottenuto soltanto un pareggio e tre sconfitte. Gli azzurri, nelle competizioni europee, non sono mai riusciti a portare a casa un successo, contro un’inglese, lontano da Fuorigrotta. Ieri la squadra di Spalletti, pur commettendo qualche errore di troppo, ha fornito una buona prestazione, al punto di realizzare anche un gol, nella ripresa, con il norvegese Ostigard, tuttavia, per questione di centimetri, la rete è stata annullata per fuorigioco. Se fosse stato convalidato quel bellissimo colpo di testa, la gara avrebbe sicuramente assunto un’altra piega, però è arcinoto che coi se e coi ma non si va da nessuna parte. Dunque per Di Lorenzo e company è giunto il primo stop stagionale, per fortuna senza conseguenze, visto che il primo posto in classifica del girone di Champions, è garantito. I Red Devils passano da secondi, il che significa che sul cammino dei britannici potrebbe capitare una corazzata tipo Bayern Monaco, o Real Madrid. Ma torniamo al Napoli, che non esce dall’Anfield, assolutamente ridimensionato, anzi, tutt’altro, questa formazione ha preso coscienza del suo valore e potrà andare lontano anche nella massima manifestazione europea. L’undici del tecnico toscano non ha mai sofferto la pressione degli avversari, unica pecca, forse, il rilassamento nel finale, pensando di aver portato a termine il match sullo 0 a 0. Il 2 a 0 non rispecchia affatto l’andamento della partita che ha visto gli ospiti ribattere colpo su colpo le iniziative dei padroni di casa. Nel post gara l’allenatore del Napoli ha dichiarato che i suoi hanno disputato una grande partita, persa solo su due palle inattive episodiche. Tra i migliori nella formazione azzurra, citerei lo slovacco, ovunque a centrocampo, il solito georgiano, altra prestazione di valore e infine Ostigard, molto sicuro in tutti gli interventi e decisivo su un salvataggio nei minuti finali. In definitiva non c’è alcun rammarico, il primo k o, dopo tredici successi consecutivi, non abbatte il morale dei giocatori che, oggi come oggi, hanno solo certezze. Il Napoli si è confermato molto forte e sabato, a Bergamo, contro l’Atalanta ha l’occasione di mettere le cose in chiaro, magari tornando a vincere per aumentare il distacco sulla seconda. Naturalmente è superfluo dire che l’anticipo della tredicesima giornata tra azzurri e nerazzurri bergamaschi rappresenta una sfida assai ostica e molto insidiosa che Spalletti deve preparare al meglio, perché il campo dei bergamaschi, in passato, ha dato diversi dispiaceri.