LE PAGELLE DEGLI AZZURRI: Raspadori dalle stalle alle stelle, centrocampo compassato
MERET 6: una mancata uscita su un retropassaggio avventato di Mario Rui per poco non causa la frittata. Per il resto sbriga bene l’ordinaria amministrazione.
DI LORENZO 5,5: spinge ma non dimostra il solito smalto, forse era proprio uno dei calciatori che doveva rifiatare.
RRAHMANI 6: lo Spezia non punge, in uscita a volte è un po’ lento nel giro palla di inizio azione.
JUAN JESUS 6: gli attaccanti di Gotti gli fanno il solletico…
MARIO RUI 6: spinge con la solita qualità, in difesa non deve soffrire granché…
ANGUISSA 6: fin quando il fisico lo supporta, tiene in piedi da solo il centrocampo. Poi, cala alla distanza…
(57′ ZIELINSKI 6,5: è tra i pochi che nel centrocampo del Napoli ha qualità e cambio di passo. Ora che non c’è più Fabian Ruiz è davvero complicato pensare di rinunciare così a cuor leggero al polacco).
NDOMBELE 4,5: in imbarazzante ritardo di condizione, traccheggia in campo, invece di correre…
(46′ LOBOTKA 6,5: il suo ingresso in campo restituisce ordine e geometrie alla manovra, giocatore insostenibile),
ELMAS 5,5: galoppa ma non incide. A volte troppo innamorato del pallone, spreca situazioni di gioco che potevano evolvere più pericolosamente se avesse favorito lo scarico sul compagno meglio piazzato.
(74′ GAETANO 6: ha qualità e in un paio di frangenti la mette in mostra)
POLITANO 6: imbrigliato bene dai difensori dello Spezia, si danna ma non trova il colpo risolutore.
(57′ LOZANO 6,5: entra bello carico, suo l’assist decisivo per il gol da tre punti),
RASPADORI 6: il gol vittoria in extremis gli vale la sufficienza. In verità, la sua presentazione è stata davvero molto sottotono, non gli è riuscito praticamente niente.
KVARATSKHELIA 6,5: gran primo tempo, poi la solita sostituzione che ripete sempre il mister e che facciamo molta fatica a comprendere…
(67′ SIMEONE 6: ci mette voglia e caparbietà, ingresso un po’ tardivo visto il suo stato di forma).
All.: SPALLETTI 5: ripete gli errori di turnover commessi contro il Lecce. Questa volta è andata bene, la prossima faccia i cambi, eventualmente una volta acquisito il risultato, perché non si possono regalare sempre i primi tempi agli avversari.
di Vincenzo Letizia