IN EVIDENZANEWS

Napoli, Kim Min-Jae: un gigante moderno per il dopo Koulibaly

Napoli, Kim Min-Jae: un gigante moderno per il dopo Koulibaly
Con Koulibaly che è in uscita, il Napoli si guarda intorno, ed è il momento di andare a capire perché il profilo in pole position sia quello di Kim Min-Jae

Kalidou Koulibaly sarebbe sempre più prossimo a lasciare il Napoli in direzione Chelsea. Giuntoli studia le alternative. Quella più concreta sembra portare al nome esotico di Kim Min-Jae. Il centrale sudcoreano pare lasciare molti dubbi e incertezze ai tifosi azzurri, che vorrebbero un profilo più affermato a livello internazionale. Esiste però un motivo, anzi più di uno, per il quale il club partenopeo e la Premier League stanno seguendo il ragazzo.

Caratteristiche
Kim Min-Jae ci ha messo solo un anno a stupire il calcio europeo. Il classe ’96 è arrivato al Fenerbahce dal Beijing Guoan la scorsa estate, e nessuno se l’è sentita di investire poco meno di 3 milioni di euro per un difensore che in Asia era di un livello nettamente superiore agli altri. Adesso la sua clausola è da 20, e nessuno sembra avere più dubbi su di lui. Parliamo di un interprete moderno del ruolo. Alla sua fisicità prorompente unisce infatti un’ottima velocità che, mista alla sua aggressività, lo fanno essere perfettamente a suo agio negli uni contro uno. Infatti, i dati raccolti da Stats Bomb, dimostrano come sia meglio del 92% dei suoi colleghi nell’affrontare in dribbling gli avversari, con una percentuale di successo incredibile del 66.7%. Con il suo atletismo ricorda Koulibaly per la capacità di riuscire a far valere il suo corpo nei contrasti, specialmente nella particolarità dei grandi difensori di saper aspettare la prima mossa dell’attaccante per poi uscirne palla al piede, testa alta e petto all’infuori. Rispetto al senegalese sembra saper leggere meglio il gioco, con ben 3 intercetti a partita e 1.33 passaggi bloccati, un altro dato che lo mette nell’élite dei suoi pari ci ruolo. È in grado di affrontare il pressing sia con la qualità nei passaggi, sia con quella nel dribbling, anche se con KK ci si confronta con uno dei centrali più tecnici in circolazione. La sua personalità e le sue caratteristiche lo rendono un difensore esuberante, moderno, che ha bruciato le tappe, ed è pronto a fare un ulteriore salto di qualità. Se riuscirà a non perdere la concentrazione nei 90 minuti, come spesso capita a chi ha i suoi mezzi, dove è difficile riscontrare delle carenze, allora per Kim Min-Jae sarà solo l’inizio.

Napoli
Con Kim Min-Jae la volontà di Spalletti sembra chiara. Il suo Napoli molto probabilmente vorrà essere alto per riuscire a riconquistare il pallone in zone ancora più alte di campo. Non a caso, il sudcoreano è tra quelli che hanno tentato più contrasti nella trequarti di centrocampo. Questa statistica denota ancora una volta in più la sua totale tranquillità nell’uscire aggressivo sulle marcature preventive. Gli azzurri sono andati in grande difficoltà quando sono rimasti schiacciati nella loro area, e per questo potrebbero sentire l’esigenza di evitare il più possibile queste fasi di gioco. Sicuramente si andrebbe a perdere con la cessione di Koulibaly il primo regista della squadra. In questo aspetto Kim ha di certo margini di crescita data la qualità, la personalità e la visione di gioco che non mancano, oltre alla capacità di usare entrambi i piedi. Specie nelle sventagliate dà il meglio di sé. E per mettere gli esterni offensivi in condizione di sfruttare l’uno contro uno non è un particolare da poco. Non sembra dunque andare a risolvere i problemi del Napoli di difesa posizionale con un blocco basso. Semmai sembra essere il profilo più vicino al senegalese, portando i suoi stessi pregi e la sua stessa modernità, con la possibilità di crescere ancora e completarsi per arrivare a essere considerato tra i migliori nel suo ruolo. La sua propensione ai salvataggi miracolosi e la sua attitudine a immolarsi per difendere la porta potrebbero farlo entrare subito nel cuore dei tifosi. A Spalletti, se la scelta di Giuntoli cadrà su di lui, sarà affidato il compito di completarlo dal punto di vista mentale, più che tecnico. Il gigante sudcoreano ha già dimostrato di saper far pentire chi non ha puntato su di lui. Il Napoli è avvertito.

Fonte: footballnews24.it

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui