Insulti razzisti a Koulibaly: duro tweet del Senegal
La triste piaga del razzismo di cui il calcio italiano non riesce proprio a liberarsi varca anche i confini nazionali.
Arriva dal Senegal la dura condanna degli inaccettabili insulti rivolti all’indirizzo di Kalidou Koulibaly al Gewiss Stadium di Bergamo, nel corso di Atalanta-Napoli.
“Fedeli alle loro tristi abitudini, alcuni tifosi bergamaschi dell’Atalanta hanno mostrato ancora una volta la loro pochezza umana, pronunciando insulti spregevoli e razzisti rivolti al nostro capitano e leader” – è stata la reazione della Federcalcio senegalese. “Questi idioti senza cervello non devono avere posto in uno stadio”.
E ancora: “Forza Kalidou, il popolo senegalese ti sostiene con tutto il cuore e si presenta come un unico uomo per essere orgoglioso del tuo coraggio, della tua esemplarità e della tua appartenenza alla nostra razza e al nostro Paese”.
Sulla vicenda è intervenuta anche l’Atalanta, con un comunicato pubblicato sul suo sito ufficiale. “Atalanta BC comunica che ogni comportamento non in linea con i principi di civiltà ed educazione, da sempre perseguiti da questo club, sarà osteggiato con forza”.
“Non vogliamo, e lo sottolineiamo, dare visibilità a soggetti che nulla hanno a che fare con il nostro ambiente e, pertanto, senza clamori né generalizzazioni, agiremo nelle sedi competenti affinché l’immagine del club e della città di Bergamo siano tutelate”.
Fonte: onefootball.com