Una Strega stanca e poco pungente si arrende al Frosinone
Altra sfida che impone cuore e orgoglio: allo stadio Benito Stirpe è di scena Frosinone-Benevento. Gara valida per la 31^ giornata del campionato di serie B. Dopo la prova di carattere contro il Brescia, in inferiorità numerica, la Strega è chiamata ad un’altra importante prestazione. Ciociari reduci dalla sconfitta (0-2) nella trasferta di Crotone. Tutti arruolabili nella Strega, eccetto Tello squalificato e Viviani. In campo Letizia e Ionita dall’inizio con Insigne a fungere da trequartista dietro le due punte Forte e Moncini. Padroni di casa che si affidano al tridente formato da Canotto, Ciano e Zerbin.
La gara
Parte bene il Benevento che si rende pericoloso con una conclusione di Moncini al 2’: l’attaccante è bravo ad approfittare di un errore di Szyminski e superare Gatti, ma il pallone termina fuori. A passare in vantaggio è il Frosinone su rigore: al 10’ c’è un fallo di Paleari su Canotto e l’arbitro indica il dischetto. Dopo aver calciato sul palo la prima volta, l’arbitro fa ripetere la massima punizione per l’ingresso in area di alcuni calciatori. Stavolta, però, Ricci spiazza Paleari e porta in vantaggio la sua squadra. Reagisce il Benevento al 20’: tiro di Foulon di poco a lato. Replica il Frosinone al 31’ con una conclusione di Lulic che sfiora la traversa.Rischia la beffa il Benevento: su una punizione di Ciano, al 33′, la barriera devia il pallone che per poco non beffa Paleari. Alla Strega manca la reazione e il Frosinone controlla senza correre rischi eccessivi. La prima frazione termina con un minuto di recupero.
Al 54’ è Forte che non riesce a inquadrare la porta e sfuma una potenziale occasione da gol. Trascorrono due minuti e Vogliacco devia nella propria porta un cross di Lulic, consentendo al Frosinone di raddoppiare. Corre ai ripari Caserta e manda in campo Elia e Lapadula al posto di Insigne e Improta. Stregoni che provano ancora con Forte a scardinare la retroguardia avversaria al 62’ ma è pronto Minelli a respingere. Paleari è costretto alla deviazione su una conclusione di Canotto al 68’. Trascorrono i minuti e per il Benevento si fa sempre più difficile rientrare in partita. Ottimo pallone di Zerbin per Boloca al 78’ ma Paleari dice no alla sua conclusione. Frosinone che si rende pericoloso altre due volte: all’88’ su un colpo di testa di GAtti, parato da Paleari, poi al 90′ su tiro di Zerbin, ma è ancora Paleari ad evitare un passivo più pesante. Nei cinque minuti di recupero è bravo Acampora a chiudere su Novakovich. Vittoria che consente al Frosinone di agganciare il Benevento. Strega apparsa stanca e con poche e confuse idee.