Gli interventi di Pietro Carmignani, Furio Valcareggi e Rino Cesarano a Radio Marte
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Pietro Carmignani, allenatore.
“Napoli-Milan? Per me gli azzurri partono favoriti, arrivano in una condizione migliore dal punto di vista psicofisico e tecnico. Se il Napoli vincerà la gara prenderà grande forza per essere la contendente unica dell’Inter nella volata Scudetto. A quel punto potrei anche vedere il Napoli favorito. Arbitri? Non è un discorso che va rivolto a loro. Hanno un protocollo, lo devono rispettare. Non mi va bene che non lo rispettino, a volte magari il VAR sembra che abbia visto e invece no. Se c’è la tecnologia a disposizione bisogna sfruttarla in ogni modo, invece a volte se ne fa un uso un po’ a volontà e piacere dell’arbitro. Se il VAR ritiene che l’arbitro debba vedere per forza qualcosa allora l’arbitro deve andare a vedere.
Credo che la coppia Leao-Hernandez sia fortissima in fase offensiva ma dietro non difende nessuno dei due. Se sfruttata, può essere un vantaggio a favore del Napoli. Possono arrivare da quella fascia pericoli ma anche vantaggi per il Napoli. Quando giocai io nel Napoli di Vinicio arrivammo 2 volte secondi e vincemmo la Coppa Italia. Faccio gli auguri al mister per i suoi 90 anni, meritava lo Scudetto”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Furio Valcareggi, agente.
“Napoli-Milan esame di maturità? La maturità nel calcio non si sviluppa mai ma il Napoli è favorito moralmente. Omaggiare la spaventosa e precoce morte di Maradona, il più grande dell’universo. Il grande impegno di Lorenzo Insigne, che potrebbe dare un distacco meno pesante in caso di Scudetto. E il Napoli lo merita. Spalletti vede cose che gli altri non vedono, in panchina è un valore aggiunto. Lui è carico, vuole lo Scudetto, ci proverà fino alla fine. Non bisogna toccare ferro quando si parla di Scudetto, alla Juventus non si tocca! La tappa con il Milan è importante, poi lo sarà quella dopo e quella dopo ancora. Sono tappe che vanno vinte per arrivare poi primi al traguardo.
Osimhen o Insigne decisivi? Osimhen fa sempre la prestazione ma chi svolta e chi fa vincere è Lorenzo Insigne. E’ incredibilmente bravo e avrà la passione di lasciare un ricordo ancora più bello di quello che lascerebbe normalmente. In caso di Scudetto l’addio sarebbe meno pesante”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Rino Cesarano, giornalista.
“Napoli-Milan sfida molto intrigante. Queste sono le squadre che stanno esprimendo il gioco migliore, hanno dovuto subire molti più imprevisti rispetto all’Inter. In tutta Italia dovrebbero guardare con un occhio attento a questa sfida perché entrambe amano giocare a calcio. Ricordate tante sfide con il Milan, la ferita del 2-3 in casa non si è mai rimarginata. Maradona si aggrappò a tutto pur di vincere quella partita ma non ci riuscì. Ma a me piace guardare avanti: è bello ricordare ma anche aspettare, sperare in un ricordo più bello. Vivrò la partita con grande serenità e tranquillità, ammirando cosa riesce a fare questa squadra, che si è portata la curva allo stadio con tanti abbracci ed esultanze. Bello vedere quest’afflato tra squadra e pubblico. Sono sicuro che il Napoli farà una grande partita sotto l’aspetto qualitativo. Ora recuperi Lobotka e Anguissa ma soprattutto fiducia. Credo che i giocatori ci tengano molto. Poi per il finale di campionato si vede ma l’importante è gettare delle belle basi”.