PALLAVOLO – Luvo Barattoli Arzano spaventa il temibile Santa Teresa di Riva
FARMACIA SCHULTZE S.TERESA DI RIVA 3
LUVO BARATTOLI ARZANO 2
(24-26; 25-12; 26-24; 23-25; 18-16)
LUVO BARATTOLI ARZANO: Laezza, De Siano 21, Mautone (L), Passante 9, Aquino 17, Suero 3, Michelini 9, Palmese 21. Non entrate: Lavagna, Fusco, Dello Iacono e Putignano. All. Piscopo
S.TERESA: Monaco (L), Cecchini 6, Bilardi 16, Agostinetto 6, Silotto, Ferrarini 15, Marino 14, Bertiglia 16. Non entrate: Marcello, Mercieca, Amaturo, Grillo (L). All. Jimenez
Arbitri: Antonino Richichi di Vibo Valentia e Gabriella Notaro di Lamezia Terme
Note. Durata set: 29’; 22’; 28’; 30’; 25’. Battute sbagliate S. Teresa: 3, Battute punto: 4, Muri punto: 12. Battute sbagliate Arzano: 17, Battute punto: 7, Muri punto: 6.
L’ultima palla del match cade a terra dal lato sbagliato e blocca l’impresa tentata dalla Luvo Barattoli Arzano in casa del Santa Teresa di Riva, seconda forza del campionato. Il blitz sfuma ai vantaggi del quinto set, dopo una autentica maratona durata due ore e un quarto. Questa la sintesi della cronaca di una gara dai mille risvolti, giocata con ardore agonistico da entrambe le squadre in campo come sottolinea coach Antonio Piscopo: “Una bellissima partita giocata a viso aperto da due squadre che hanno onorato al massimo l’impegno. Certo pesano sul risultato finale alcuni aspetti come le 17 battute sbagliate ma per come sono andate le cose nella gara che chiude il girone di andata possiamo essere soddisfatti”.
Disputare cinque set ad altissimo livello in campo avverso, arrendendosi solo al tie-break, spaventando la fortissima squadra di casa è il miglior modo per cominciare l’anno 2022. L’Arzano torna a casa con un punto importantissimo conquistato a dispetto del pronostico avverso della vigilia e all’impossibilità di schierare la migliore formazione possibile (complimenti a Gina Mautone schierata con la maglietta del libero per la contemporanea indisponibilità di Ilaria Rinaldi e Valeria Piscopo). Importante anche il fatto di aver dimostrato di avere grande grinta nel recuperare situazioni complicate, come quella del primo set vinto ai vantaggi (24-26) colmando un gap di 6 punti (16-10) e ribaltando quattro palle set.
La fine del girone di andata è anche il momento di tirare le somme: “Abbiamo sempre detto la nostra contro le squadre più forti -prosegue coach Antonio Piscopo- ed in casa abbiamo sempre ottenuto vittorie da tre punti. Adesso ci aspetta un girone di ritorno dove ospiteremo in casa tutte le prime sei della classifica, ci aspettano tanti momenti interessanti”.
La formazione arzanese ha conquistato 21 punti nelle 11 sfide disputate occupando provvisoriamente il quinto posto della classifica. Sabato prossimo si resta in zona in quanto il girone di ritorno comincia dalla trasferta sul campo della pericolante Desi Volley di Palmi, cittadina in provincia di Reggio Calabria.
“Noi continuiamo a giocare senza fermarci -conclude coach Antonio Piscopo- speriamo solo che lo facciano anche le altre squadre e che la prima fase del campionato si concluda, come da calendario, il 26 marzo. Meglio che la federazione faccia subito il punto della situazione per garantire il rispetto delle date. Chi continua a giocare non può correre il rischio di doversi poi fermare per aspettare il recupero delle altre, se ci si deve fermare è meglio farlo subito per poi riprendere tutti insieme”.