Gli interventi di Pasquale Cassese e Pasquale Salvione a “1 Football Club”
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Cassese, imprenditore ed opinionista. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
“Adoro Spalletti, è un tecnico straordinario e la sua comunicazione è perfetta. Scudetto? Il campionato si deciderà a marzo. Spero di incontrare il Barcellona…”
“Spalletti? Lo adoro. Lo dico da settembre, è un tecnico straordinario che ha forte personalità. Non è semplice avere a che fare con De Laurentiis, che tra le altre cose ieri ha fatto una grande intervista. È stato razionale, sottile. Allo stesso modo anche il tecnico in questo momento difficile ha saputo comunicare benissimo, non lamentandosi mai. Con uno così si può vincere, spero già a partire da quest’anno. Elmas? Mi è piaciuto tantissimo, ha fatto più ruoli ed è un giocatore giovane. Grazie a Spalletti e alle sue misure tattiche è riuscito ad essere decisivo contro il Leicester, così come Malcuit. Immagino che se avessimo vinto contro l’Atalanta, qualunque giornalista avrebbe scritto di Spalletti come migliore allenatore al mondo. La prestazione è stata straordinaria. Europa League? Io sinceramente spero di prendere il Barcellona, che è una squadra blasonata e porterebbe fatturato alla società. Poi anche dal punto di vista sportivo sarebbe una bella prova, e nel calcio mai dire mai. Difesa? Ho visto grande concentrazione, pur mancando Koulibaly che è il vero leader: chiama tutti a fare reparto, come quando quella volta a Parigi spinse Mario Rui a marcare sull’esterno del PSG. Nel Napoli può mancare chiunque ma lui è fondamentale. Classifica? Dalle gare contro Atalanta e Leicester ci siamo resi conto che addirittura la seconda squadra del Napoli potrebbe competere per le prime quattro in campionato. Questo ci fa ben sperare, ma la stagione si deciderà tra marzo e aprile. Nessun campionato si è mai deciso a novembre, per cui è anche superfluo sperare in uno stop di Milan o Inter tra oggi e domani. Ci sarà un effetto fisarmonica fino ai momenti finali di quest’annata, che speriamo sia indimenticabile”.
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, giornalista del Corriere dello Sport. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
“Spalletti se la giocherà con gli stessi uomini di giovedì, con Politano e Mertens dal 1’. Manolas? Può ancora dare tanto a questa squadra, altro che voci di mercato…”
“Formazione? Spalletti conterà sugli stessi elementi che ha avuto contro il Leicester, fatta eccezione per Hirving Lozano. Ieri lo abbiamo visto sorridente, in buone condizioni. Credo però che le scelte siano abbastanza obbligate. Rientrerà Mertens, con Petagna che partirà dalla panchina. Vedremo però Politano, ripresosi dal malore che ha avuto sabato. Cambi? Se Anguissa andrà in panchina potrà entrare, lo stesso vale per Ghoulam e Manolas, che mi è sembrato molto addentro alla questione squadra nonostante i tanti spifferi di mercato sul suo possibile ritorno in Grecia. Poi c’è Petagna, non ci sono molti cambi: sono quattro più Malcuit. Manolas? Il greco ha doti tecniche e fisiche che non sto qui a sottolineare, sono evidenti. Oltre a questo, ha una personalità importantissima, un carattere forte. Spalletti lo conosce bene e lo saprà valorizzare, così come ha fatto con il resto della rosa. Il difensore ex Roma può dare ancora tanto a questa squadra, specialmente perché si dovrà giocare su più fronti, ci sono ancora tantissime partite nel 2022. Empoli? Ha giocatori che possono dare molto fastidio. Bisogna stare molto attenti, perché nella tradizione di questo campionato sono scomparse le partite facili. Nessuno ti regala nulla, tutti hanno intenzione di metterti in difficoltà. Tutti giocano bene a calcio e l’Empoli è una di queste: va in tutti gli stadi con le sue armi”.