Marco Bucciantini: “Impressionante la capacità del Napoli di controllare la partita. La squadra giocava bene già in primavera ma è venuta meno in alcune circostanze emotive”
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Bucciantini, giornalista.
“Mario Rui sta giocando benissimo dalla metà campo in su. Il Bologna è una squadra fragile ma in qualsiasi partita fa del suo perché ha un buon gioco d’attacco: ieri però non ha tirato in porta. Il controllo della partita del Napoli ieri mi ha impressionato. Un controllo della partita molto serio, limpido, lucido e continuo. Impressiona la capacità del Napoli di diffondersi del match, sembra un destino che il Napoli debba essere padrone della partita. Ha sempre dato l’impressione di essere la più forte in campo. Il rendimento di tanti giocatori sta crescendo. Quando i terzini giocano bene ci vedo sempre grande metodo, sono la cartina tornasole che le cose vanno bene. Fabian Ruiz? Ci sono dei giocatori che hanno bisogno di tempo e di alibi, per un sistema che non li valorizza. Vanno aspettati, entrano poi nella loro anagrafe un po’ più adulte. Le migliori partite sono dalla 200 alla 400.
La squadra nei periodi non positivi ha mantenuto un certo livello, alcuni giocatori avevano un’indole un po’ alterna invece ora sono in luna piena infinita e perdurante. Già la scorsa primavera il Napoli giocava bene, poi è mancato in alcune circostanze emotive contro Juventus e Cagliari. A me sembra evidente da molti mesi che ci siano tre squadre più riuscite di altre, più profonde nell’organico, non è una cosa transitoria. Ora arrivano partite un po’ diverse, una serie di scontri diretti”.