Gli interventi di Danilo Budite, Pasquale Salvione e Pasquale Cassese a “1 Football Club”
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Danilo Budite, giornalista di vocegiallorossa.it, network Tutto Mercato Web. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.
TMW, Danilo Budite a “1 Football Club” su 1 Station Radio: “Zaniolo recuperato, su Osimhen ci sarà Mancini”
“Le parole di Mourinho di giovedì ci hanno fatto capire che domani, contro il Napoli, giocheranno i titolari. L’unico dubbio era su Zaniolo, ma ci sarà. Partita importante al di là dei punti, perché la Roma si trascina il problema dei big match già dalla scorsa stagione. Non credo che la gara in Norvegia contro il Bodo faccia testo, ma c’è bisogno di dimostrare attaccamento alla maglia. Quest’anno la squadra è spaccata in due: i titolari, ovvero quei quattordici calciatori, sono di gran lunga superiori al resto della rosa, che sono stati messi ai margini anche dal tecnico. Mi riferisco a gente come Villar, Diawara, Mayoral e Kumbulla, definiti anche dal portoghese non all’altezza della situazione. Osimhen? L’unico che può tenergli testa è Gianluca Mancini, ed il risultato dipenderà molto dalla prestazione del difensore. Il Napoli, poi, non ha solo il nigeriano che può far male, dunque ci sarà bisogno di fare una fase difensiva perfetta. I nostri difensori sono molto veloci, ma non basta per fermare la potenza di fuoco azzurra”.
CorSport, Pasquale Salvione a “1 Football Club” su 1 StationRadio: “Zaniolo contro Mario Rui può essere la chiave tattica della partita. Ospina e Politano titolari”
“Il recupero di Zaniolo non cambia le idee di Spalletti, il quale sa che gli azzurri devono stare attenti ai giallorossi con o senza Nicolò. Gli strappi del talento della Roma, sulla fascia difesa da Mario Rui, possono essere pericolosi e determinare il match. Occhio anche a Pellegrini. I padroni di casa non meritavano la sconfitta contro la Juventus, dunque saranno motivatissimi. Il Napoli giocherà con Politano e Insigne dietro Osimhen. Lozano sarà pronto a subentrare, mentre Zielinski dovrebbe giocare da titolare nel ruolo di mezzala, in una mediana con Fabian ed Anguissa. Insigne? Clima negativo intorno a lui per la questione contrattuale e dei rigori: se questo genera gol come quelli di giovedì, e le prestazioni con cui ci delizia, ben venga. Lorenzo è diventato un leader di questa squadra, mi sembra che la vittoria all’Europeo lo abbia fatto crescere ancor di più. Da capitano vuole continuare a sopportare l’incombenza di calciare la massima punizione. Portiere? Probabilmente ritornerà Ospina dal primo minuto, ma anche in questo ballottaggio, così come in quello tra Lozano e Politano, Luciano sta dimostrando di essere capace ditenere tutti sereni e contenti. Meret aveva iniziato la stagione da titolare fisso, poi l’infortunio ha dato spazio al Colombiano che, sul campo, sta meritando la titolarità”.
Spalletti, Pasquale Cassese a “1 Football Club” su 1 StationRadio: “Un maestro che gestisce il gruppo come un’azienda”
“Superare il Napoli di Sarri con una eventuale nona vittoria consecutiva nelle prime nove in Serie A significherebbe ben poco, sinceramente. Il gruppo di Spalletti è molto più maturo, anche dal punto di vista della comunicazione, grazie a Santoro. Con Maurizio Sarri giocavamo in maniera meravigliosa, ma finiva lì, mentre oggi c’è un gruppo coeso, convinto dei propri mezzi e determinato. Se prendiamo i nostri calciatori singolarmente, a parte quelli che hanno vinto l’Europeo, nessuno ha vinto mai nulla, ma sono così convinti di poter far bene proprio grazie alla fiducia ed alla serenità che gli sta infondendo il maestro Spalletti. Luciano parla del suo gruppo come un’azienda, per lui tutti i dipendenti sono uguali, dunque non esistono titolari e riserve, pertanto il clima resta sempre sereno. In conclusione, contro la Roma il risultato conterà relativamente e non scalfirà minimamente le convinzioni di questo gruppo”.