L’attaccante nigeriano del Napoli, Victor Osimhen, assoluto protagonista di questo inizio di stagione ha rilasciato un’intervista al compagno di Nazionale King Ekong. Ecco quanto dichiarato dal bomber azzurro:
“Sto molto bene in questo periodo e mi sembra di vivere un bellissimo sogno, quel sogno che da bambino passato dai bassifondi speravo si avverasse un giorno. Avevo il forte desiderio di diventare un giocatore di calcio professionista, emulando campioni del calibro di Didier Drogba, Mikel Obi, Odion Ighalo ed altri. C’è la mano di Dio nel mio sogno, infatti oggi, grazie a Dio sono quello che sono ma posso ancora raggiungere livelli superiori degli attuali. e sento Sono veramente grato al Signore che ha voluto che il mio sogno diventasse realtà. Nel quartiere dove sono cresciuto niente viene regalato lì, per ottenere qualcosa devi lavorare duramente con enormi sacrifici. Come faccio a dimenticare che pulivo la grondaia per pochi soldi al mio defunto padrone di casa. Ho fatto anche dei lavori di pulizia per i miei vicini, portando loro l’acqua e ho trovato pure piacere nel fare queste cose. Mio fratello, invece, vendeva i giornali, mentre mia sorella vendeva arance. Io pulivo anche i vetri delle auto nel traffico e non me ne vergogno. Tutte quelle difficoltà mi hanno insegnato tanto nella vita e sono felice per quello che sono oggi, perché quello che ho passato mi ha plasmato per l’uomo che sono diventato.”
Insomma Osimhen ha raccontato una bella ed emozionante storia della sua adolescenza, quasi fosse una favola a lieto fine. Il giovanissimo attaccante del Napoli è solo agli inizi di una brillantissima carriera che gli darà ulteriori soddisfazioni.