Gli interventi di Oscar Damiani e Beppe Bruscolotti a “1 Football Club”
Napoli, Oscar Damiani a “1 Football Club” su 1 Station Radio: “Non gli interessa tanto l’Europa League. La Var è una puttanata, e la partita del Milan lo conferma. All’Inter mancano i gol di Lukaku. Per guardare tutte le partite ci vogliono 5 abbonamenti”
“L’idea della SuperLega mi sembra una grande fregnaccia, una roba solo per ricchi e il calcio, invece, è di tutti. Lo dimostra il risultato dello Sheriff contro il Real Madrid, quest’ultimo diventata una squadra mediocre. Ci sono sempre pochi campioni, adesso è un gioco molto fisico e club meno blasonati riescono ad ottenere risultati importanti – queste le parole di Oscar Damiani, procuratore ed ex calciatore, fra le tante, di Juventus e Napoli, ai microfoni di “1 Football Club”, trasmissione prodotta dalla testata “IlSognoNelCuore” e condotta da Luca Cerchione, Raffaele Ciccarelli e Giovanni Pisano, in onda dal lunedì al sabato dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. Inter? Non riesce a rendere in Champions perché l’anno scorso Lukaku segnava in ogni partita, mentre calciatori come Dzeko, Giroud non fanno più la differenza. Milan? L’arbitro è stato scandaloso, sul rigore c’era prima un tocco di mano del calciatore dell’Atletico Madrid. Se non si è sicuri, esiste la Var. Quest’ultima è una vera puttanata, continua solo a fare danni. Un errore gravissimo non aver visto che quel rigore non c’era. Juventus? Col Chelsea mi aspetto una partita equilibrata. Ormai per guardare un match bisogna fare abbonamenti su abbonamenti. Chi ci rimette sono i tifosi, ci vuole uno stipendio intero per seguire il calcio, un qualcosa fuori dal normale. Napoli? Non è semplice in Europa League. Interessa poco la competizione, il campionato è più importante perché gli introiti della Champions sono più alti rispetto all’EL. Le italiane hanno comunque rose attrezzate per arrivare fino in fondo, ma ci sono tante insidie sul cammino ed è presto per parlarne”.
“Il Napoli sta facendo molto bene in questo inizio di campionato, tutti ci auguriamo questo proseguo. Gli azzurri sono già arrivati ad un punto importante, quello di aver assimilato il gioco di Spalletti. Le prime giornate di Serie A sono sempre opache, e la squadra partenopea è riuscita comunque a ribaltare le difficoltà. Il Napoli sa cosa vuole e le partite le fa sempre sue – queste le parole di Beppe Bruscolotti, ex calciatore del Napoli, ai microfoni di “1 Football Club”, trasmissione prodotta dalla testata “IlSognoNelCuore” e condotta da Luca Cerchione, Raffaele Ciccarelli e Giovanni Pisano, in onda dal lunedì al sabato dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. Spalletti? Sta incidendo tanto. Ha svolto un gran lavoro dall’inizio, lavorando molto sulla pressione uomo a uomo. Gli infortunati stanno recuperando, ora potrà anche sbizzarrirsi . Subito propongono paragoni con Gattuso, ma bisognerebbe giudicare solamente per ciò che si vede. Assenza Curve al Maradona? Sono il cuore dello stadio, quando non ci sono manca sempre qualcosa. In altri posti guardiamo assembramenti assurdi, qui, invece, arrivano subito multe. Ho fatto un appello al presidente, dovrebbe aiutare in questa situazione. Se gli azzurri hanno più personalità? Il gruppo sta crescendo, e questo è, innanzitutto, sinonimo di compattezza e di voglia di fare. In rosa sono presenti individualità incredibili, ci sono tutti i presupposti per fare bene. Insigne capitano come me? Ognuno ha il proprio carattere, inutile fare paragoni. Rinnovo? Speriamo che tutto si risolva per il meglio. Koulibaly pal’ e fierro? Anche in questo caso lasciamo perdere gli accostamenti, ma Kalidou è comunque una colonna portante di questa squadra e la difende col coltello fra i denti ogni partita. Un trascinatore, ama la città, e sono cose fondamentali. Gli errori possono starci, ma il rispetto, l’impegno e l’amore per la maglia non devono mai mancare”.