LE INTERVISTE – Cagliari, Mazzarri: siamo stati compatti, Napoli macchina da guerra
Il mister del Cagliari Walter Mazzarri ha analizzato così, ai microfoni di Dazn, il k.o. per 2-0 sul campo del Napoli.
Voleva una partita di gamba: la squadra è mancata in questo aspetto?
“La nostra è stata una grande partita difensiva, abbiamo concesso poco al Napoli che di solito dà tanti gol a tutti. Nel secondo tempo la controllavamo come nel primo tempo, ma il rigore ci ha tagliato le gambe. Abbiamo fatto più o meno la partita contro la Lazio, ma ci è mancato qualcosa nelle ripartenze e nel gioco”.Continua a leggere dopo la pubblicitànull
Esce dallo stadio con ottimismo?
“Ho visto la squadra molto solida, rispetto a mercoledì quando abbiamo giocato male. C’è il valore delle squadre da considerare. Il Cagliari ha cambiato allenatore e viene da un anno di sofferenza. Siamo sulla buona strada, dobbiamo recuperare un po’ di forze”.
La squadra non ha avuto un atteggiamento eccessivamente prudente?
“Siamo stati compatti, perché con un giocatore come Osimhen quando ti scopri vieni punito. Un po’ l’abbiamo contenuto e alla fine, non hanno fatto molti tiri in porta: Sul palleggio e possesso palla è chiaro che sono stati superiori loro, ma la prima vera occasione l’abbiamo avuta noi con Deiola”.Continua a leggere dopo la pubblicitànull
Perdere con il Napoli ci sta, ma magari la squadra deve dare di più negli scontri diretti.
“Dobbiamo guardare avanti. Sappiamo di aver giocato male con l’Empoli e che dal mio arrivo abbiamo dovuto affrontare tre partite”.
Nandez può rendere di più entrando maggiormente dentro al campo?
“In teoria lui doveva fare l’ala destra ed entrare dentro al campo. Oggi è stato meno lucido del solito, ma con la Lazio ha fatto molto bene. Può fare bene entrando dentro al campo, ma per il momento a lui piace giocare con i piedi sulla linea. Devo avere il tempo di lavorarci”.