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Gli interventi di Raffaele Ametrano e David Di Michele a “1 Football Club”

Napoli, Ametrano 1 Football Club” su 1 Station Radio: Non è il momento di fare i proclami, ma gli azzurri dimostrano di essere i favoriti per lo Scudetto. Anguissa grande innesto. Sulla Juve

Ieri non mi aspettavo un Napoli così avanti. Gli azzurri mi hanno impressionato, non è semplice andare ad Udine e dominare in quel modo i friulani sul loro campo – queste le parole di Raffaele Ametrano, ex calciatore di Napoli e Udinese, ai microfoni di 1 Football Club, trasmissione prodotta dalla testata IlSognoNelCuore” e condotta da Luca Cerchione e Mattia Fele, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. La mano di Spalletti si nota, è un allenatore abituato a vincere e per lui non sarà un problema gestire la pressione dellalta classifica, è abituato a piazze importanti e a vincere. Il campionato, però, sarà equilibrato. Non vedo una squadra che può restare a lungo in cima. Chi saprà soffrire e affrontare bene le sconfitte, arriverà fino in fondo. Non è il momento di fare proclami ma il Napoli, comunque, ha dimostrato di essere la favorita per lo Scudetto rispetto ad altre. Anguissa? È un giocatore moderno, abbina quantità a qualità. Ha corsa, forza, mi ha impressionato. È ciò che mancava al centrocampo degli azzurri, è un grande acquisto. Permette anche a Fabian di concentrarsi sulle sue qualità, lasciandolo libero di spaziare in una zona più offensiva. Spalletti sta trovando il giusto equilibrio, è bravo sia nella fase difensiva che in quella dattacco. Chi giocherà accanto ad Anguissa quando recupereranno Demme e Lobotka? Il centrocampo di ieri mi è piaciuto molto, inserirei solo Zielinski al posto di Elmas. Più merito del Napoli o demerito dellUdinese? I friulani hanno approcciato molto bene allinizio, erano sulle ali dellentusiasmo per le vittorie precedenti, ma è stato più merito dei partenopei perché dopo il primo gol hanno dominato. Juventus? I bianconeri torneranno, ma devono trovare equilibri che si sono rotti. Hanno cercato di cambiare rotta dicendo addio ad Allegri e al suo gioco, ed ora si ritrovano a ricostruire il tutto con lo stesso allenatore dopo due anni. Non sarà la squadra che dominerà come in passato.

Spalletti, David Di Michele 1 Football Club” su 1 Station Radio: L’ho avuto ad Udine e lo vedo migliorato motto sotto il profilo caratteriale. Scudetto? Occhio a Roma e Juve. Sulla Salernitana

LUdinese è partita bene, consapevole di non avere un giocatore che lì davanti gli consenta di fare doppia cifra con continuità ma ottimi calciatori come Pussetto e Delofeu – queste le parole di David Di Michel, ex calciatore di Udinese e Palermo, ai microfoni di 1 Football Club, trasmissione prodotta dalla testata IlSognoNelCuore” e condotta da Luca Cerchione e Mattia Fele, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -.Gotti sta svolgendo un ottimo lavoro, ha dato continuità a ciò che ha fatto negli anni scorsi, insegnando tattica a questi ragazzi, ma ieri sera ha affrontato la squadra più in condizione di tutti e nulla ha potuto. Spalletti è lallenatore giusto per il Napoli, ha messo più qualità e mentalità di Gattuso. È migliorato rispetto a quando lho avuto ad Udine come tecnico, le esperienze negative lo hanno fatto crescere. Gli hanno fatto capire come approcciarsi in determinate situazioni, anche nei rapporti umani ed è diventato più forte di prima. Ha in rosa grandissimi giocatori di qualità, ma è stato lui a dare coraggio e gioco. Ha valorizzato anche calciatori che lanno scorso erano poco utilizzati, come Elmas, il quale ieri ha disputato unottima partita. Anguissa, invece, è un giocatore di quantità e qualità, lo ha dimostrato contro lUdinese. Campionato? La Roma può essere la sorpresa di turno. Per quanto concerne la Fiorentina, bisogna vedere quanto durerà leffetto entusiasmo Italiano. La Juventus prima o poi tornerà ai suoi livello, è solo un momento di assestamento. I cinque cambi hanno cambiato e migliorato il nostro calcio. Ieri sera, ad esempio, Spalletti ha sostituito chi era in campo con delle primissime scelte come Lozano, Zielinski e Ounas. Questultimo mi sta piacendo molto, si sta ritagliando il suo spazio dopo un anno importante a Crotone. Chi avrà meno infortuni sarà più avvantaggiato. Koulibaly? Per un attaccante non è facile affrontare un difensore come lui. Si potrebbe superare in velocità, nei primi passi, ma averlo davanti è come vedere un muro insormontabile. Meglio non incontrarlo. Salernitana? Mi auguro che riescano a salvarsi. Il campionato è lungo e serve continuità. Con lAtalanta hanno disputato un grande match, lhanno imbrigliata e non è mai semplice con i nerazzurri. Purtroppo appena commetti un errore, subisci. Resta il rammarico di non aver totalizzato nemmeno un punto fino ad ora.

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