Gli interventi di Maurizio Pistocchi, Giuseppe Bruscolotti e Antonio Giordano
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista.
“Se il programma di partenza del Napoli era la qualificazione alla Champions League, nel corso della settimana sono successe due cose importanti: l’ottima prestazione sul campo del Leicester, squadra mai facile da affrontare con qualità fisiche e tattiche importanti. Il Napoli ha regalato 2 gol ma poi ha saputo rimontare, nei 90′ è stato superiore. Poi la partita di Udine, in cui ho visto una squadra forte in tutte le sue connotazioni: fisicamente, mentalmente, tatticamente. Come sempre succede ora ci sarà grande entusiasmo nella tifoseria ma, come dice un noto televenditore, non sogni ma solide realtà. E il Napoli è una solida realtà. Sono molto soddisfatto del lavoro di Spalletti, ieri il Napoli ha fatto delle cose veramente molto bene. Politano e Insigne sono stati sempre altissimi per costringere gli esterni dell’Udinese bassi. Molina in particolare ha perso di visto Insigne sul primo gol.
Sentiamo dire che l’unica cosa nel calcio è vincere e chi vince di solito è un genio, più furbo, più bello, viene autorizzato tutto. Ma la cosa importante in realtà è come si vince e il Napoli ha dato indicazioni. Certo, non bisogna fare voli pindarici, bisogna stare lì e circondare la squadra con affetto, senza mettere troppa pressione alla squadra. Per ora però è tutto molto positivo.
Juventus? Come dicevo prima, il vincitore – e Allegri ha vinto tanto – non ha bisogno neanche di parlare a volte perché possiede un’aura di infallibilità. Per me invece conta lo stile nella vittoria. Le squadre di Allegri giocano molto bene in contropiede e hanno difficoltà nella gestione della palla, lui stesso ha detto che avevano giocatori per giocare in contropiede e quando costruiamo corriamo dei rischi. Ma chi costruisce corre sempre dei rischi, tutti quelli che creano qualcosa. La Juventus ha la forza e l’abitudine, oltre che il carattere, per uscirne. Scudetto? La Juve può infilare una serie di vittorie e tornare però 10 punti di vantaggio dopo 4 giornate sono tantissimi.
La cosa che mi ha più imbarazzato di Allegri è stata la conferenza post partita, non puoi buttare addosso la croce ai giocatori, soprattutto se li hai fatti entrare tu. Forse lui sta perdendo un po’ il controllo della situazione. Il tifoso juventino sarà perplesso ma il club ha la forza per uscire da questa situazione e qui si vedranno le capacità di Allegri. Quando nel 2015/2016 la Juventus si trovò a -11 ci fu l’intervento dei calciatori più esperti, tornò a giocare 3-5-2 e vinse lo Scudetto”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Giuseppe Bruscolotti, opinionista.
“Napoli squadra in crescita, ci sono i presupposti per far bene. Rrahmani? L’anno scorso è entrato in un momento particolare quindi ha pagato un po’ però dopo, quando ha avuto continuità, ha mostrato di essere un buon giocatore. Chiaramente non scopro niente, a me piace tanto ed è un elemento che può dare tantissimo, specie quando c’è l’alternanza. Con i cambi si modifica più di mezza squadra, chi ha una panchina come il Napoli ne trae beneficio. Tutti meritano di giocare e giocando spesso ci si può alternare.
La coppia di difesa migliore? A me piace Rrahmani in coppia con Koulibaly, poi l’allenatore li vede meglio di me durante la settimana. Non c’è ancora quell’aria lì di vittoria, bisogna ancora superare tante intemperie. Viviamo questo scorcio di estate che per il Napoli è bellissimo. La partita di Udine ha dimostrato cosa la squadra ha messo in campo, sapendo che in passato il campo ha dato problemi. Ieri il Napoli ha stracciato l’Udinese”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Antonio Giordano, giornalista.
“Dopo il 2-2 di Leicester il Napoli ha dato impressione di una consapevolezza che poi ha portato a una vittoria a Udine con un calcio accattivante e pieno della mano di Spalletti. C’è anche la ricerca della perfezione e della diversità. Sono cose che quando le vedi ti rendi conto che impreziosiscono il lavoro della squadra.
La preparazione atletica sta dando risultati, Sinatti è stato un gran bel ritorno che ha portato indietro nel tempo e quindi è giusto sottolinearne i meriti. Coppa d’Africa? Il Napoli si sta portando avanti e facendo punti adesso che potrebbero servire in emergenza.
Cori discriminatori a Udine? Continuo a pensare che sia ingiusto punire le società, non ci sono responsabilità sull’idiozia della gente. Sono cose vergognose che ancora capitano e sono ancora qui, dobbiamo chiacchierarne per questo. Non so se sia possibile intervenire sui frequentatori del settore. Oramai si può fare tutto, così al prossimo coro del deficiente affianco a me gli dico di tacere perché posso pagare al posto suo. Oppure: chi risulta negli archivi non entra allo stadio”.