Mercato: Insigne rispedisce al mittente un’offerta di 8 mln a stagione da parte dello Zenit
Le voci che Lorenzo Insigne sia soltanto un mercenario sono state puntualmente smentite dallo stesso calciatore napoletano, il quale, infatti, ha rispedito al mittente un’offerta di 8 milioni a stagione, giunta dal club russo dello Zenit San Pietroburgo, società in cui anche mister Spalletti ha dato il suo contributo, qualche anno fa, vincendo il campionato. Dal canto suo il Napoli aveva detto si alla proposta di 30 milioni di euro per il cartellino del talento di Frattamaggiore, presentata, appunto dallo Zenit. Una mega offerta su cui qualsiasi altro giocatore avrebbe certamente tentennato, ma il Magnifico ha subito detto no, ovviamente anche perché l’idea di giocare nel campionato russo non era altrettanto allettante. Inoltre Insigne non ha mai perso la speranza di poter trovare un’intesa col suo Napoli, e restare nella città che ama da morire, nella quale sarebbe felicissimo di chiudere la carriera. Tuttavia tra le parti in causa persiste il gelo più assoluto e la prospettiva che ci sia un addio resta sempre in piedi. Il presidente è fermo sulla sua decisione di tagliare il monte ingaggi dei calciatori, per cui vorrebbe addirittura disfarsi dei giocatori che guadagnano di più, tipo il senegalese Koulibaly che incide sul bilancio con un ingaggio lordo pari a quasi 12 milioni l’anno. Però offerte concrete per il difensore centrale azzurro non sono mai arrivate. Eppure da un’indagine finanziaria è risultato che la SSCN registra un bilancio in attivo pari a 120 milioni di euro. Dov’è dunque questa grande necessità di incamerare denaro per comprare qualcuno e ridurre le spese? Misteri di questa società!
Fonte “Sportitalia”