A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Fulvio Marrucco, avvocato.
“Italia-Austria? La partita è stata molto complessa e forse gli Azzurri non se l’aspettavano. L’Austria era in una condizione fisica incredibile e ci ha messo in difficoltà. La fortuna ci ha risolto qualche problema, quando vai in vantaggio in queste competizioni difficilmente poi le partite si ribaltano. L’Italia ha giocato un buon primo tempo andando invece sotto nel secondo. I cambi hanno cambiato la partita. Belgio? Non è come incontrare l’Austria ma l’Italia si troverà su un terreno più consono, meno fisico e più tecnico. Se la può giocare, bisogna vedere un attimo anche il discorso degli infortuni del Belgio: potrebbero essere una manna dal cielo per gli Azzurri. Io ho la sensazione che in alcune partite si faccia fatica a giocare con Verratti e Jorginho insieme. Spalletti-Napoli? Mi aspetto una conferenza stampa particolare, ci sono parecchie cose da chiarire a partire da Napoli-Verona, io non so cosa sia successo. Va fatto anche un discorso di programmazione per capire cosa fare e dove andare. Inoltre finalmente Napoli ha di nuovo una squadra di basket in A1”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Giuseppe Bruscolotti, ex calciatore.
“Italia fortunata? Un po’ di fortuna ci vuole, così come il portiere che salva il risultato. C’è bisogno di un fuoriclasse che trova la giocata perché comunque non si può giocare sempre ad alti livelli, a volte si deve soffrire. L’Austria non era un avversario facile e l’Italia era un po’ sottotono. C’è stata un po’ di stanchezza, difficile tenere certi ritmi. Si fa fatica con Verratti e Jorginho insieme? Senza Verratti si è vista una squadra completamente diversa. La personalità del giocatore però ostruisce magari il modo di essere di Jorginho e può emergere qualche problemino. Mertens contro Insigne? Il più furbo sarà quello che farà gol, speriamo Insigne. Mertens a differenza sua sta accusando un po’ di problemi di condizione. Napoli-Verona? L’interrogativo rimane ma è meglio mettere da parte, qualsiasi cosa sia accaduta. Ora conta di più il futuro”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Stefano Tacconi, ex calciatore.
“Seguo l’Italia, può dare tante soddisfazioni ma delle altre ce ne frega poco. Troppo entusiasmo dopo le prime uscite? Secondo me Mancini e i ragazzi hanno talmente tanta esperienza che sanno come comportarsi. Il gruppo è unito, si diverte, sembra come quella degli anni ’90. Berardi o Chiesa contro il Belgio? Mancini è bravo e so che ama i pugili. Nel pugilato prima li stanchi e poi li affossi. Chiesa o Bernardeschi, subentrando, possono disturbare moltissimo le altre squadre e cambiare la partita. Dall’inizio non ce li vedo. Italia favorita? Dev’esserlo, devono convincersi di essere i migliori. Hanno creato una squadra di fratelli e amici, si vede che sono tutti allegri e felici e questo è importante”.