CDS: Lazio-Sarri, c’è la firma sul contratto
ROMA – Ore di tensione a apprensione, poi di nuovo la tranquillità apparente. Un pomeriggio ricco di colpi di scena quello che ha fatto da cornice agli ultimi momenti di trattativa tra la Lazio e Maurizio Sarri. Si aspettava l’annuncio ieri, poi nulla. Ci sarà oggi, mercoledì, quello che sembra il giorno buono. Firma sino al 2023 a 3,3 milioni di euro a salire con i bonus. L’ex tecnico di Napoli, Chelsea e Juve riparte da Roma.
Ore concitate tra la Lazio e Sarri: poi la firma
Dicevamo del pomeriggio fatto di colpi di scena. Ieri Claudio Lotito era in Campidoglio per la premiazione della Lazio Women. Il patron, ancora nel palazzo, si è chiuso in una stanza con la finestra aperta. E così la chiacchierata al telefono è diventata quasi pubblica per i cronisti appostati all’esterno: “La sede deve essere a Roma, non a Milano, la Lazio sta a Formello”. Comunicazione interrotta: “Così salta il contratto”. Paura. Poi all’uscita: “Sarri? Non lo so”, ripetuto per tre volte. Situazione all’improvviso in salita, ma non in pericolo. Alla fine l’incontro tra le parti, per discutere di alcune formalità del contratto, si è consumato al telefono tra Roma e Milano, dove Sarri era in albergo con agenti e legali. L’annuncio, con relative firme (e contratti inviati via pec), è previsto per oggi. La firma c’è, tutto nero su bianco.
Gli indizi prima dell’annuncio
Una sigaretta per annunciare, non ancora in maniera ufficiale, Maurizio Sarri alla Lazio. Ecco il tweet, poco misterioso, che il club biancoceleste ha postato in tarda mattinata. Non solo: su Instagram un collage di quattro immagini identidicative: la sigaretta, la tuta, il pezzo con gli indizi di mercato scritto dalla Lazio stessa e una banca. L’insieme fanno un rebus facilissimo di cui Sarri è la soluzione.
Corrieredellosport.it