Gli interventi di Maurizio Pistocchi, Francesco Baiano e Francesco Molaro a Radio Marte
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista.
Pistocchi: “Juventus-Inter? Siamo qui da anni a ripeterci le stesse cose, con il VAR addirittura aumentano errori”
“Arbitri? Siamo qui da anni a ripeterci le stesse cose. Si pensava che con l’avvento della tecnologia certi errori diminuissero, invece aumentano. Il calcio ha perso, come disse Borrelli, una grande opportunità per cambiare radicalmente. Forse ci sono dinamiche irrisolvibili. Quello che mi ha rammaricato molto, oltre agli errori di Calvarese, è stato anche il comportamento di giocatori della Nazionale, come Chiellini, con un modus di proporsi anche nei confronti dell’arbitro francamente imbarazzante. Oltre che tutta una serie di applicazioni del protocollo VAR a capocchia. E’ stato utilizzato come fosse una moviola in campo. Devono fare capire Rizzoli e Trentalange (che ancora non dice una parola).
Tempo fa io proposi di andare a parlare con l’AIA per avere in esclusiva e a pagamento le interviste ai direttori di gara. Peraltro con quei soldi l’AIA avrebbe risolto problematiche gestionali. Io capisco anche la complessità di un certo tipo di direzione arbitrale. La Juventus si giocava tantissimo contro l’Inter: se la Juventus non avesse vinto al Milan sarebbe bastato anche lo 0-0. Però, pur capendo le tensioni, non si possono accettare certi errori e certi comportamenti. Ho visto i grandi arbitri, gente che aveva un modo di arbitrare diverso ma con personalità precisa. Detto questo, gli errori di Juventus-Inter sono stati inaccettabili dal punto di vista della dinamica. Irrati secondo me non è intervenuto perché l’atteggiamento di Calvarese non gli ha permesso di chiedere aiuto. Calvarese non si è fidato di Irrati che gli aveva invece già salvato la situazione.
Bisogna capire come gestire queste partite e un calcio che è diventato difficile. I giocatori ci marciano troppo, l’arbitro è in condizioni difficili. Chiellini ha protestato in manira eccessiva, non da capitano. La situazione è delicata. Champions League? Io mi auguro che le gare per la Champions League si giochino in contemporanea, altrimenti si dà adito a tutta una serie di discorsi. Detto questo, saranno 3 gare complicate. Il Napoli è favorito, gioca in casa e contro un avversario senza stimoli. Ma il Verona è una squadra scomodissima, se sta dentro la partita può creare enormi problemi. Ha un’identità, gioca di forza.
Il Milan va a Bergamo contro una squadra che spesso gli ha fatto dei disastri, come lo scorso 5-0 o la vittoria a San Siro di questa stagione. La Juve va a Bologna, un campo tradizionalmente favorevole. Il Bologna peraltro gioca contro il Verona con 6 giocatori diffidati. Oggi per me la qualificazione ce l’hanno Juventus e Napoli, il Milan rischia di più. Pioli nelle ultime 24 partite ha fatto 45 punti, 1 in meno della Lazio (con una gara da recuperare), 6 in meno della Juventus, 7 in meno del Napoli, 11 dell’Atalanta e 13 dell’Inter. Il Milan è responsabile della sua situazione”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Francesco Baiano, allenatore.
“Osimhen? Nel primo tempo ha fatto un po’ più di fatica, perché ovviamente la Fiorentina ha lasciato campo al Napoli davanti ma dietro erano serrati. Normale che poi quando la partita si sblocca non puoi più fare la partita di attesa e Osimhen con gli spazi si è messo in mostra. Sono contento che la condizione di questo giocatore sia cresciuta. Insieme è cresciuto anche il giocatore, migliorato tanto da quando è arrivato in Italia. Finalmente si sono viste partite vere e nessuno si è fatto da parte, anche ultimamente questo è accaduto. Speriamo si continui così, le partite vanno vinte sul campo e non regalate. Negli anni passati abbiamo visto tante partite regalate”.
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Francesco Molaro, giornalista.
“Arbitri? Il metodo è il problema. Diamo delle regole fisse: interviene, quando, come e se le squadre lo richiedono. Il protocollo VAR sembra cambiare di volta in volta. Calvarese dice ad Handanovic sul rigore di Cuadrado che ha visto lui e decide lui: Irrati però o non lo chiama mai o lo chiama sempre. Ben venga una moviola in campo, forse è meglio fare così. Se noi manteniamo l’indecisione succede questo. Se interviene Irrati non dai quel rigore e non fai ridere mezza Europa. Ce la fa il Napoli? Deve farcela, non aggiungo altro”.