Gli interventi di Alfonso De Nicola, Maurizio Pistocchi e Stefano Colantuono a Radio Crc
De Nicola a Radio Crc: “Quella sera nell’albergo di Firenze avrei voluto sfasciare tutto. De Laurentiis, prendi Allegri. E’ un vincente nato”
“Quella sera in albergo a Firenze avrei voluto sfasciare tutto. Al vantaggio della Juve in casa dell’Inter sta sfumando il lavoro di tanti anni. Ero chiuso in camera mia e sentivo le urla dei ragazzi. Un vero peccato. Per la prossima stagione vorrei vedere Allegri sulla panchina del Napoli”. L’ha detto oggi ai microfoni di Radio Crc, nel corso di ‘Arena Maradona’, l’ex medico sociale del Napoli Alfonso De Nicola. “Come si fa a dimenticare la sera del 28 aprile 2018? – ha detto De Nicola a Radio Crc – eravamo tutti in albergo a Firenze in attesa di giocare il giorno dopo contro la Fiorentina. Io vidi Inter-Juve chiuso in camera mia. Al vantaggio decisivo dei bianconeri volevo sfasciare tutto. Stava sfumando il lavoro di tanti anni. Sentivo le urla dei ragazzi. C’era tanta delusione”. A differenza di tre anni fa, in questo fine settimana non c’è in palio lo scudetto, ma un posto in Champions e il Napoli è padrone del proprio destino. “Grandi meriti di Gattuso – ha detto De Nicola a Radio Crc – a Napoli ha lavorato bene. Per me è una persona intelligente e per questo motivo credo che andrà via. Qualora restasse, tra pochi mesi si ritroverebbe di nuovo nell’occhio del ciclone”. Per la sua sostituzione De Nicola ha un’idea precisa. “Non credo a un ritorno di Sarri – ha detto De Nicola a Radio Crc – perché a De Laurentiis le minestre riscaldate non piacciono. Se fossi nel presidente prenderei Allegri. E’ un vincente nato. Prima vince e poi parla. De Laurentiis sceglierà per il meglio, non ha mai sbagliato una decisione”. Per quanto riguarda il suo futuro, De Nicola nutre dei dubbi sul suo ritorno nel calcio. “Sono già trascorsi due anni dal mio addio al Napoli – ha detto De Nicola a Radio Crc – adesso rientrare sarà dura”.
Pistocchi a Radio Crc: “Napoli favorito a Firenze, mai sottovalutare la storia della Juve. Per la panchina azzurra propongo De Zerbi e Ballardini”
Durante ‘Arena Maradona’ su Radio Crc è intervenuto il giornalista Maurizio Pistocchi. “La Fiorentina è una squadra che può contare su buone individualità – ha detto Pistocchi a Radio Crc – però il Napoli sta bene e dà ampie garanzie di vittoria domani al Franchi in un match decisivo per la qualificazione in Champions”. Gara importante anche oggi a Torino tra Juve e Inter. “Anche l’Inter sta bene – ha detto Pistocchi a Radio Crc – Conte e i nerazzurri vorranno dimostrare anche allo Stadium di essere i più forti. Non sottovaluterei, però, l’orgoglio della Juve. I bianconeri vorranno battere l’Inter anche per un senso di rivalsa nei confronti di chi ha scippato loro lo scudetto dopo nove anni. Spesso non contano solo la testa e la forma fisica. Non bisogna mai sottovalutare la storia e l’ambiente Juve. Nel calcio la testa è tutto”. Per quanto riguarda, invece, il futuro della panchina del Napoli, nel caso gli azzurri non riuscissero a confermare Gattuso, Pistocchi ha spiegato come De Laurentiis dovrebbe ragionare in vista della prossima stagione. “Allegri e Spalletti sono due grandi allenatori, anche se non ho mai apprezzato a dovere la fase difensiva dell’ex tecnico di Roma e Inter – ha detto Pistocchi a Radio Crc – il Napoli, però, avrebbe bisogno di un allenatore che lavora molto sul campo rispetto a chi predilige gestire i grandi calciatori. Per questo motivo al Napoli farei i nomi di De Zerbi e Ballardini, che con Sassuolo e Genoa hanno fatto faville”.
Colantuono a Radio Crc: “Il Napoli ha il destino nelle proprie mani. Conte non regalerà nulla alla Juve. Roma, Mourinho non basta”
“Nel caso Gattuso portasse il Napoli in Champions firmerebbe una stagione straordinaria. Conte non regalerà niente alla Juve. Roma, Mourinho non basta”. L’ha detto ai microfoni di Radio Crc, nel corso di ‘Arena Maradona’, l’ex tecnico di Torino e Atalanta Stefano Colantuono. “Da quello che sento e leggo in giro – ha detto Colantuono a Radio Crc – le strade tra il Napoli e Gattuso dovrebbero separarsi. Sarebbe un vero peccato, perché in azzurro Gattuso ha lavorato alla grande. Se conquistasse la Champions, concluderebbe nel migliore dei modi un’annata straordinaria. Il Napoli ha tante chance di terminare il campionato al quarto posto, anche perché ha il destino nelle proprie mani”. Non si può dire lo stesso della Juve, oggi in campo allo Stadium contro l’Inter. “Conte non regalerà nulla a nessuno – ha detto Colantuono a Radio Crc – sarà così contro la Juve, sarebbe stato lo stesso contro qualsiasi altro avversario. La Juve ha una partita dura, a proposito dei bianconeri, a Pirlo un po’ di gavetta non avrebbe fatto male”. Ne ha fatta tanta di gavetta Josè Mourinho, prossimo allenatore della Roma. “Il suo ritorno in Italia darà una scossa alla Serie A – ha detto Colantuono a Radio Crc – però, se la Roma vorrà lottare subito per lo scudetto dovrà mettere mano alla squadra perché ci sarà bisogno di parecchi rinforzi”.