ANTEPRIMA PARTITA Napoli vs Granada
Vigilia di Europa League per il Napoli di Gattuso, sempre più nell’occhio del ciclone dopo le due ultime brutte sconfitte in Europa ed in campionato. L’impegno di domani contro il Granada, che all’andata si impose per 2 a 0, è proibitivo e lascia poche speranze per una clamorosa rimonta, soprattutto perchè la squadra vista all’opera ultimamente non offre le dovute garanzie. Il tecnico calabrese tornerà al 4-3-3 e ritroverà Koulibaly dal primo minuto. Molto probabilmente sarà disponibile anche Mertens che tuttavia andrà in panchina e magari sarà impiegato nella ripresa per uno scampolo di partita. Come è noto il Napoli non ha, attualmente, nessun attaccante di ruolo disponibile e dovendo segnare minimo tre reti, senza subirne, appare un compito molto arduo riuscire a trafiggere così tanto il portiere della formazione andalusa. Tuttavia mai dire mai, il calcio ci ha insegnato che niente è scontato in questo sport. Per il ruolo di prima punta Gattuso si inventerà, probabilmente, Politano, o Insigne. Rispetto al match con l’Atalanta solo qualche novità ma la formazione anti Granada è presto fatta, vista la carenza di uomini: nel reparto arretrato, come al solito, davanti a Mertet vedremo Di Lorenzo, Koulibaly, Maksimovic e Mario Rui, in mezzo al campo Bakayoko con al suo fianco Fabian Rui e Zielinsky. In avanti spazio al tridente formato da Insigne, Elmas e Politano. In casa Granada tante le conferme per l’allenatore Martinez che schiererà la squadra con il consueto 4-2-3-1, che vedrà Silva in porta, Foulquier, Sanchez, Duarte e Neva in difesa. A centrocampo Herrera e Gonalons dietro le tre mezze punte d Kenedy Machis e Montoro in mezzo. Unica punta, il bomber Molina. Pertanto ecco qui di seguito le probabili formazioni che scenderanno in campo al Maradona domani alle 18.55:
Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Bakayoko, Fabian, Zielinsky; Politano, Insigne, Elmas. All. Gattuso
Granada (4-2-3-1): Silva; Foulquier, Duarte, Sanchez, Neva; Herrera, Gonalons; Kenedy, Montoro, Machis; Molina. All. Martinez
Come di consueto passiamo ai numeri di questo confronto che prima dell’andata era assolutamente inedito. Dunque primo match a Napoli tra le due compagini; per la cronaca i partenopei non hanno mai vinto nelle ultime cinque partite interne di fronte ad avversarie spagnole, con cui ha raccolto solo 4 pari ed una sconfitta. Dal canto loro gli andalusi, in questa competizione, risultano ancora imbattuti in trasferta dove hanno conseguito, compreso i preliminari, quattro vittorie ed un pareggio. Ahimé una statistica che certamente non è di buon auspicio per gli azzurri, ma ogni tabù, prima o poi, per la legge dei grandi numeri, viene sfatato.