Sandro Piccinini, Fabrizio Corsi e Ciro Troise a Radio Crc
Nel corso di “Arena Maradona”, trasmissione sportiva condotta da Diego Maradona Junior, Floriana Messina e Gianluca Miranda su Radio Crc, è intervenuto Sandro Piccinini, opinionista Mediaset. “La vittoria a Udine è stata importante per il Napoli soprattutto dal punto di vista psicologico – ha detto Piccinini a Radio Crc – gli azzurri avevano bisogno di vincere per scrollarsi di dosso un po’ di tensione e per restare attaccato al trenio Champions. Secondo me il Napoli può ambire sia alla terza sia alla quarta posizione in classifica al termine della stagione”. Ieri dopo il gol vittoria di Bakayoko al 90esimo, c’è stato l’abbraccio tra i calciatori e Gattuso. “Apprezzo molto Gattuso come tecnico – ha detto Piccinini a Radio Crc – però credo che in alcune circostanze esageri con gli sfoghi. A volte è meglio lasciare tutto nel chiuso dello spogliatoio”. Nonostante la vittoria, a Udine è arrivata un’altra prestazione poco convincente. “E’ colpa delle assenze – ha assicurato Piccinini a Radio Crc – sfido chiunque a fare a meno di gente del calibro di Mertens, Koulibaly e Osimhen. Per fortuna Gattuso ha rilanciato Lozano, che adesso sembra tutt’altro giocatore rispetto a un anno fa”. Il Napoli ha problemi di equilibrio. “Ce li ha anche la Juve – ha ribattuto Piccinini a Radio Crc – ieri ha subito gol dal Sassuolo in 10. Con Allegri non sarebbe successo”.
Corsi a Radio Crc: “L’Empoli pensa di più alla Salernitana che a Napoli. Gattuso mi ricorda Sarri”
Durante “Arena Maradona” su Radio Crc è intervenuto Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli. Mercoledì i toscani scenderanno in campo a Napoli per gli ottavi di Coppa Italia. “Ci sarà l’opportunità per chi ha giocato di meno finora di mettersi in mostra – ha rivelato Corsi a Radio Crc – nessuno si offenda, ma noi teniamo di più al campionato. Domenica ci sarà la sfida contro la Salernitana. Noi siamo primi in B, loro secondi. La gara al ‘Maradona’ è affascinante, ma per noi la vera partita è quella che giocheremo contro la Salernitana”. Chissà se ci sarà spazio per Ricci, uno dei calciatori sul taccuino del Napoli. “Ricci è bravo – ha detto Corsi – sentiamo in giro che interessa a parecchie squadre. A fine stagione vedremo”. Tornando al Napoli, parole di apprezzamento per Gattuso da parte di Corsi. “Mi piace come tecnico e come uomo – ha detto Corsi a Radio Crc – le sue uscite sono da stimolo per tutti. Anche per noi. Il suo modo di intendere il calcio somiglia a quello di Sarri. Sento spesso Sarri, spero di vederlo presto in panchina. Ultimamente l’ho trovato più carico. Avrebbe bisogno di lavorare con gente affamata e non con 30enni già arrivati”.
Troise a Radio Crc: “In Coppa Italia uno spezzone per Mertens. Meret deve crescere ancora”
Ad “Arena Maradona” su Radio Crc è intervenuto Ciro Troise, giornalista del Corriere del Mezzogiorno. “Mercoledì in Coppa Italia ci saranno diversi cambi di formazione – ha detto Troise a Radio Crc – non credo che giovani provenienti dalla Primavera come Cioffi possano partire dal primo minuto. Magari ci sarà spazio nella ripresa proprio per Cioffi. Credo, piuttosto, che Mertens possa giocare uno spezzone di partita. D’altra parte la gara contro l’Empoli servirà come tappa di avvicinamento alla finale di Supercoppa Italiana in programma mercoledì prossimo contro la Juventus”. Molto probabilmente anche in Coppa Italia continuerà l’alternanza dei portieri. “A me non piace – ha detto Troise a Radio Crc – preferisco decretare il titolare e il 12esimo. Meret a Udine si è fatto valere, anche se avrebbe dovuto aiutare meglio Rrahmani, autore della disattenzione che è costata il momentaneo pareggio dei friulani. Meret è un portiere molto valido, ma secondo me non è ancora da top club. E’ possibile che al Napoli l’abbiamo sopravvalutato. Non dimentichiamo che il grande contributo offerto da Ospina finora. Nella costruzione dal basso è fondamentale. Meret è ancora molto giovane, il futuro può essere suo. Ma dovrà aspettare ancora”. Come dovranno aspettare i tifosi prima che il Napoli perfezioni un acquisto a gennaio. Sempreché ciò avvenga. “Il Napoli cerca un mancino basso. I nomi di Emerson Palmieri e Junior Firpo sono reali – ha assicurato Troise a Radio Cr – però De Laurentiis è stato chiaro. Per un movimento in entrata c’è il bisogno di completarne due in uscita. Malcuit è il più vicino alla cessione. Ghoulam è penalizzato dai 3 milioni di ingaggio a stagione. Per Milik il Napoli chiede tanto. Quindici milioni per un giocatore che il mese prossimo potrà firmare a zero sono tanti. Auspico il rinnovo di Hysaj”.