Giancarlo Caselli (Ex giudice): “Juventus-Napoli? Sarebbe giusto rigiocare la partita. Impossibile fare previsioni sul ricorso”
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Dottor Giancarlo Caselli, ex giudice.
“Giustizia sportiva? Non la conosco abbastanza per poter esprimere giudizi. Giudizio d’appello? Impossibile fare previsioni, sia Juventus che FIGC non ci sono costituite. Forse sono talmente convinte di avere ragione che non l’hanno fatto ma per il Napoli potrebbe essere un buon segnale. Qualora il Napoli avesse torto anche stavolta, potrebbe poi da solo ricorrere al TAR. Per una condotta colpevole ci vuole anche una motivazione. Io mi sono domandato che interesse avesse il Napoli a non andare a Torino, senza risposta. Non trovo motivo per un comportamento sportivo. Dal punto di vista di diritto si può essere giusti ma magari non dal punto di vista di giustizia. La situazione più giusta sarebbe ripetere la partita.
Eventuale ricorso al TAR? Ha le sue logiche diverse da giustizia ordinaria e sportiva. Sono molto tifoso del Torino, tra le due squadre c’è un punto di contatto: entrambe producono al di sotto della loro qualità. Per il Torino il disastro della Serie B è possibile. Entrambe peraltro hanno un centrocampo piuttosto lento, noi con Meite in particolare. Il Napoli ha molti infortunati ma il Toro è specialista nel resuscitare i morti. Gattuso trasmette rabbia, Giampaolo rassegnazione”.