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Gli interventi di Maurizio Pistocchi e Giorgio Martino a Radio Marte

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista
“La morte di Maradona dimostra che il calcio è molto più importante di quello che pensano gli intellettuali. Per loro è solo uno sport ma non è così. Basta vedere cosa è successo in Argentina e in tutto il mondo. Maradona è stato il migliore di tutti i tempi e ha dato al pubblico una gioia straordinaria. La frase di Guardiola era corretta: non importa quello che ha fatto della sua vita ma della nostra. Ora però è il momento di cambiare pagina. In un famoso film come Il Gladiatore, il protagonista dice che gli eroi muoiono ma l’eco delle loro gesta riecheggia nell’eternità. Diego è eterno.
Napoli-Roma? Partita molto impegnativa contro un avversario che sta molto bene in campo. Fonseca è stato intelligente, ha cambiato passando dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1 che è interessantissimo per come si sviluppa, specie a livello centrale. Mkhitaryan è esploso, ha grandi qualità, così come Pedro. La Roma è molto pericoloso, questa è una sliding doors per il Napoli. Contro Sassuolo e Milan il Napoli ha fatto degli errori ma non è mai stato messo sotto dal punto di vista del gioco. Si viene da una settimana di grande emozione. Credo che il modo migliore per celebrare Diego sia una grande prestazione, nello stadio che porterà il suo nome.
Intervista a Maradona? Fu un’esclusiva mondiale a Siviglia, stava per rientrare in Nazionale. Fu possibile farla grazie a Omar Sivori e Fernando Signorini. Fui felice, facemmo più di un’ora di intervista e Diego fece una cosa molto carina: mi diede il nome di un ristorante a Siviglia dove andare a mangiare, fu una serata bella. Quando portarono il conto, mi dissero che era stato già tutto pagato da Maradona. Era un bravo ragazzo e aveva un cuore grande”.

A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Giorgio Martino, giornalista.
“La Roma arriva a Napoli bene dal punto di vista dei risultati ma non troppo bene dal punto di vista fisico. Ieri in Europa League mancavano 5 difensori centrali. Non so se qualcuno potrà recuperare e sicuramente la situazione in difesa è di grande emergenza. Mkhitaryan è un campione, aveva sempre segnato anche in altre squadre. L’anno scorso ha pagato tanti infortuni, in questa stagione lo stiamo rivedendo come quando aveva lasciato un segno. Dzeko ha giocato già ieri, sia pure con molta cautela. Non avrà tutti i 90′ nelle gambe, così come anche Pellegrini. Quindi è probabile che entrambi saranno in partita ma non che giochino tutta la gara”.

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