Montefusco: “il Napoli può puntare lo Scudetto”. Cesarano: “Napoli-Milan, vinceranno gli azzurri”
Montefusco: “Campionato anomalo, il Napoli può puntare lo Scudetto. Il rapporto Insigne-Napoli? Ai miei tempi era persino più complicato”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Vincenzo Montefusco, ex Napoli: “Juventus-Cagliari? I bianconeri sono un cantiere aperto. Pare che Pirlo abbia finalmente capito la situazione e il loro campionato sarebbe partito da questo momento. La Juventus è la più forte per la rosa che ha, ma bisogna capire questa squadra di Pirlo che bisogna fare. Finora non si è capito niente, le partite le hanno risolte i giocatori importanti. Nel calcio può succedere di tutto. Lotta scudetto? Per me il Napoli, siccome è un campionato un po’ anomalo, potrebbe puntare. Può succedere di tutto, le squadre favorite sono quelle che dispongono di una panchina importante, potendo sostituire 5 giocatori di peso hai grosse possibilità. Le favorite sono anche Inter e Juventus. Dichiarazioni di Insigne? Oggi il rapporto è migliorato perché ci sono più modi di interfacciarsi. Anche ai miei tempi era complicato giocare a Napoli, quando cresci cominciano a guardarti con un altro occhio, se sbagli è imperdonabile: è la mentalità del napoletano. Sono attaccatissimi ai loro calciatori, vorrebbero sia il migliore in campo in ogni partita, anche se è impossibile: è una forma d’amore anche questa. Oggi tutti parlano di Insigne, io lo difendo da anni, guardo le sue qualità. Non ricordo, nella storia del calcio, giocatori che hanno giocato tutte le partite egregiamente, parlo anche di Maradona, Pelè, Messi. Importanza degli allenatori? Con Sarri ho visto una squadra migliore dell’Ajax di Crujiff, ma anche lui faceva affidamento sui singoli”.
Marrucco: “Gattuso sta crescendo, lui e Ibra due fumantini. Nel 4-3-3 Mertens può tornare nel suo ruolo naturale”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Fulvio Marrucco, agente: “Ibrahimovic e Gattuso sono molto fumantini, molto amici e di grande personalità. Rino sta crescendo dal punto di vista tecnico, basando tutto sulla propria personalità: la tribuna di Mario Rui e Ghoulam lo dimostrano. Manda sempre messaggi molto forti, lasciando intendere che chi non si impegna al 100% non scende in campo. Assenza Osimhen? Penso giocheranno con un 4-3-3, perché il reparto più forte del Milan è il centrocampo con giocatori strutturati e veloci, probabilmente un uomo in più a fare la guerra potrebbe aiutare. Conoscono perfettamente quel modulo e Mertens potrebbe tornare nel suo ruolo, reduce dai successi col Belgio. Baggio o Zola? Baggio è stato il calciatore italiano più forte della storia, falcidiato dagli infortuni”.
Cesarano: “Napoli-Milan, vinceranno gli azzurri perché superiori. La sosta, però, ha procurato qualche danno”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Rino Cesarano, giornalista: “La mia maglia preferita, da ragazzo, era quella della Fiorentina. Zlatan contro Koulibaly? Non credo lo prenda soltanto Kalidou, ma anche Manolas. Mi focalizzerei sulle seconde palle, perché sentiremo la mancanza di Hysaj che era piuttosto attento. Manca Leao e ci sarà Rebic, Di Lorenzo deve stare molto attento. Il Milan è una squadra da prendere con le molle, carica molto a destra ed improvvisa cambia a sinistra, Di Lorenzo non può permettersi di restare alto. È molto importante un interno che possa disturbare Bennacer. Sarà una bella partita, con le due squadre che hanno espresso il miglior gioco dopo il primo lockdown. Per me vincerà il Napoli perché superiore. Questa sosta da un lato, ha procurato qualche danno: Hysaj, Rrahmani, Osimhen, ma ha anche restituito lo splendore di Insigne e Mertens”.