Bagni: “Juventus in difficoltà, quest’anno c’è da temere l’Inter”
A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Salvatore Bagni, dirigente.
“Sono contento perché è arrivato un risultato e c’è stata una reazione. Si è cambiato passo e le reazioni ci sono state. Il Benevento si è difeso bene ma il Napoli alla fine ha meritato. Viste le difficoltà delle altre va dato merito al Napoli, che ha vinto 4 partite meritando. Difesa? Dipenderà molto dal lavoro di non possesso dei 4 là davanti. Ora si fa tutto bene, si è in condizione. Magari quando la squadra sarà più appesantita dal minutaggio si vedrà, anche se con Bakayoko c’è stata copertura.
Juventus? Viene da 9 campionati vinti ma secondo me la squadra da temere è solo l’Inter quest’anno. Non è il momento della Juve, abbiamo capito anche nei due anni e mezzo di Ronaldo che molte volte lui risolveva le situazioni. Dopo un pareggio in campionato contro il Crotone di solito c’era una reazione, le squadre soccombevano. C’è stato poco gioco, una reazione nervosa verso la fine. Poi ci sono gli infortuni di Chiellini, Bonucci, De Ligt. Il problema della Juventus quest’anno sarà di mantenere uno standard europeo accettabile, sarà una squadra molto in difficoltà.
Non approfitta dei cambi? Potevano dare un vantaggio enorme, la rosa è ampia e di livello ma ora ha problemi di gioco. A parte la prima partita contro la Sampdoria, in tutte le altre ha faticato. Ronaldo è venuto a mancare. Se ci fosse stato lui, contro Crotone e Verona la Juventus avrebbe vinto, nascondendo i problemi di gioco, perché la squadra non gioca. Passaggi di 5 metri senza smarcamenti, palla solo a Dybala.
Europa League? L’AZ è stato avvantaggiato dal COVID-19, ha pensato solo a difendersi, facendo un solo tiro. Magari non lo avrebbe fatto se avesse avuto tutta la squadra. Capisco che contro il Napoli si faccia fatica, si mettono tutte lì. Il Benevento con Roma e Inter ha cercato di giocare in spazi più larghi, con il Napoli invece nella sua metà campo. Sono ancora convinto che il Napoli arriverà primo. Il Milan ha fatto 5 cambi e ha vinto, la Roma ne ha fatti 9 e ha vinto. Il Napoli ha fatto solo 3 cambi ma se ci fossero stati Zielinski ed Elmas forse sarebbe andata diversamente. Resto dell’idea che siamo i più forti del girone.
Sassuolo? Non farà catenaccio, ha un allenatore che insegna a giocare a calcio. La squadra ci ha messo in difficoltà negli scorsi anni ma con il gioco. Saranno due squadre belle da vedere, con tanti gol ma speriamo uno in più del Napoli”.