Gli interventi di Pietro Lo Monaco, Luigi Garloando e Roberto Perrone a Radio Punto Nuovo
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Pietro Lo Monaco, Consigliere Federale FIGC: “Questo assorbimento della norma Uefa con la possibilità di giocare con soli 13 giocatori non mi piace, ma è funzionale a far disputare il campionato di Serie A. In Serie C, ad esempio, non è ricevibile questa norma Uefa, così come problemi li avrà alla Serie B. Ci sono problemi legati alla sostenibilità: senza incassi al campo, con le legge sulle sponsorizzazioni che è rimasta lettera morta, faccio fatica a pensare come questi campionati possano proseguire. Si deve rivedere il format: diventa impellente. Se la Asl, come nel caso del Genoa, non li fa allenare, la decisione della Lega non ha più valore. La Lega non è un’isola a parte, deve sottostare ai diktat governativi, come tutti. Mi viene da sorridere quando penso alle battaglie per riportare la gente sugli stadi. Mercato: il Napoli una delle poche società che ha speso, anche perché è una delle poche che non è in rosso. Ha fatto il suo investimento su Osimhen e potrebbe anche averne un rientro, vista la penuria di prodotti importanti in giro. Il Napoli può vincere l’Europa League: sarà sempre squadra tosta e pratica e se non vende Koulibaly è difficile farle gol. Completa in ogni reparto. Una sorpresa la rivalutazione di Lozano”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Luigi Garlando, firma della Gazzetta: “La Lazio va in carrozza, è stata una mano felice per le italiane, anche per la Juventus girone abbordabile al netto del Barcellona. Solo per l’Inter è più tosta, ma quattro squadre agli ottavi è possibile. In Europa League girone semplice per la Roma, forse un po’ più tosta per il Napoli perché le squadre basche come la Sociedad sono sempre toste da affrontare: ma anche in questo caso c’è la possibilità del passaggio di tutte le squadre. L’Atalanta può vincere lo scudetto: Inter, Juve e Napoli nel gruppetto in fuga, se le tre davanti si guardano, l’Atalanta può approfittarne. Conte e Gasperini non sbagliano nell’inserire il Napoli nella lotta scudetto. Nella concorrenza c’è grande rispetto per questo Napoli, corazzata, anche per le corse lunghe. Vedo questo terzetto con Juve, Inter e, a ruota, anche il Napoli. Per il Milan, la vittoria di ieri dà grande forza: senza Ibrahimovic è riuscita a vincere. Questa squadra, anche senza Ibra, ha delle linee di gioco, delle sicurezze tattiche che vanno oltre lo svedese e credo che il Milan possa essere la grande sorpresa: dipende da come finirà il mercato. Senza un centrale ed un centrocampista può fare il discorso dell’Atalanta. Ha bisogno anche di un’alternativa vera ad Ibra, un Llorente della situazione”.
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Roberto Perrone, firma del Corriere dello Sport: “I gironi sono buoni, alcuni meno, alcuni più. Spero che quest’anno facciano tutte bene. Ci sono squadre fortissime che possono andare avanti come il Napoli: gli azzurri non devono pensare di andare solo in campionato perché vincere aiuta a vincere. Caso Covid al Genoa? I calciatori, decine di anni fa, dovevano avere un occhio alla realtà: è successo a Mazzola, Rivera, Facchetti, nessuno li aiutava. Oggi è diverso: i calciatori non sono più a contatto con la realtà, vivono una vita diversa dagli altri. Ma, i toni moralizzanti contro Perin: “Ha contratto il virus nel giorno libero”, si rifà ad uno stereotipo che non trova aderenza con quello che sta accadendo. La recrudescenza del Covid si sta sviluppando aldilà del comportamento di Perin, evitiamo la demonizzazione dei calciatori. Gli esempi devono essere altri nella vita, non i giocatori. Focolaio nel Genoa? Il motto della casata è: “Siamo nati per soffrire”, quindi se il Milan ne ha 2, se il Sassuolo ne ha uno, il Genoa deve averne 19 (ride, ndr)”.