Moncalvo e Chiariello a ‘Punto Nuovo Sport Show’
Moncalvo: “La famiglia Agnelli ha chiesto un congelamento dei debiti il 20 gennaio. Il Governo dovrebbe chiedere garanzie”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Luigi Moncalvo, La Verità: “Sta per uscire un nuovo libro su John, Lapo e Andrea. Qualche giorno fa ho fatto un pezzo sui conti fallimentari della famiglia, chiedono addirittura alle banche di congelare il debito, prima che scoppiasse il Covid. Solo due banche su 5 hanno aderito al congelamento richiesto il 20 gennaio. Lapo? Non si è mai visto uno che viene sequestrato e vengono chiesti 10mila dollari per il riscatto. Dopo 3 giorni dall’incidente di Tel-Aviv, dove è stato in coma e poi in riabilitazione, è stato fotografato al matrimonio dell’ex moglie di Abramovich – presidente del Chelsea – che si scatenava (ride, ndr). La FCA si è portata tutto in Olanda, paga le tasse in Gran Bretagna ed ha la faccia tosta di chiedere 6,3 miliardi di euro, ieri si è venuto a sapere che a Pomigliano D’Arco ed in tutti gli stabilimenti d’Italia che da domani i pezzi di ricambio arriveranno dalla Francia. Un Governo serio chiederebbe delle garanzie”.
Chiariello: “L’Italia ha bisogno di recuperare il calcio e per farlo c’è bisogno di società importanti”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ è intervenuto Umberto Chiariello, con il suo EditoNuovo: “Ieri la Roma è uscita male dall’Europa League, con Dzeko che se l’è presa con tutti. Brutta figura, coerente lascito di questi 8 anni di Pallotta: la peggiore presidenza. Non so se Friedkin vorrà riportare qualche bandiera alla Roma, De Rossi è molto ambito perché in lui si vede un allenatore importante, uno come Gattuso. Totti potrebbe tornare ad essere l’uomo immagine, come Maldini. Abbiamo un problema di credibilità del calcio italiano, è giusto trovare poter e contropoteri al dominio juventino. L’Italia ha bisogno di recuperare il calcio e per farlo c’è bisogno di società importanti. De Laurentiis è il meno forte economicamente, ma da 15 anni ha capito più di tutti come si fa il calcio”.