Gli interventi di Umberto Chiariello, Gigi Pavarese e Giovanni Cobolli Gigli a Radio Punto Nuovo
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ è intervenuto Umberto Chiariello, giornalista, con il suo EditoNuovo: “Spadafora ancora una volta ci ha messo del suo. Sta cercando un modo per bloccare il nuovo protocollo che il CTS ha validato. Rinvia il calcetto, non capendo che è una questione di sanità psicologica. Questo è il Paese delle finzioni, si applicano i super protocolli a chi vuole fare cose serie e si lascia via libera a chi vuole fare tutt’altro. È il Paese di Spadafora”.
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Gigi Pavarese, ex ds Napoli: “Parole di Sarri? Ha perso l’occasione per stare zitto. Mi hanno insegnato che prima di parlare bisogna pensarci su due volte, in particolare quando ricopri cariche importanti. Quando siamo un certo seguito a livello mediatico, va fatta molta attenzione. Sarri non riesce a controllare le proprie tensioni, indubbiamente è una partita importantissima per lui. Potrebbe essere la conquista del primo trofeo con la Juventus, essendogli già sfuggita la Supercoppa. È all’affannosa ricerca di voler lasciare un segno, è vero che è prima in classifica, ma ricordiamo che la Lazio avrebbe potuto chiudere in testa alla classifica prima della sospensione per il Covid. Squadra in vantaggio? Ero contrario al fatto che la Coppa Italia si giocasse subito, sarebbe stato più bello giocare in condizioni fisiche accettabili. Abbiamo già visto che ci sono difficoltà fisiche. La Juventus ha ritmi bassi e riesce a far girare molto la palla e trovare delle soluzioni, mi auguro che Gattuso abbia trovato il modo per mettere in condizione Demme a far fare da paravento alla difesa: evitare ciò che è accaduto con l’Inter. Oggi verrà fuori quel senso di appartenenza su cui ha lavorato Gattuso, avrà un sapore particolare la partita. Questo Napoli ha voglia di vincere e deve vincere”.
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente Juventus: “Parole di Sarri? Sembra fare di tutto per poter essere ctiticato. È il suo modo di fare, ma manca di fair play e di politica di comunicazione. Un altro errore l’ha fatto nella conferenza post semifinale di ritorno: sbaglia a parlare. Non ho mai dimenticato che Sarri avrebbe fatto ferro e fuoco contro la Juve, quando era a Napoli. Le vittorie non arrivano, la Juventus è in ottima posizione pur avendo perso la Supercoppa, forse sono permaloso io, ma se uno ha sputato così sulla Juventus, non capisco perché è qui. Forse per i soldi, come dice De Laurentiis, ma sarebbe un peccato. Anti-juventinità? Ho vissuto una Juve quando c’era un accanimento molto forte da parte della Nazione. Posso parlare della mia esperienza e non ho vissuto particolari sentori di arbitraggio a favore. Sarà una partita interessante, sono convinto che il Napoli sarà molto più motivato. Quasi tutti i giocatori sentono un senso di rivalsa nei confronti dell’allenatore, almeno questo mi è parso di intendere dalle dichiarazioni di Insigne. La Juventus ha un problema da risolvere, tra i tanti: la difesa è corretta, il centrocampo anche, il problema è l’attacco. Realizzano molto gioco, ma stentano nella finalizzazione. Contro il Milan ho visto un bel primo tempo, ma molta difficoltà a fare gol”.
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ è intervenuto Umberto Chiariello, giornalista, con il suo EditoNapoli: “Poche ore all’inizio della gara, nonostante Spadafora, presidenti, Gazzetta dello Sport, gruppo Cairo, Cellino, questa sera il Napoli scende in campo per provare ad alzare un trofeo. Gattuso sa di avere di fronte campioni di primissima fascia, ma il Napoli forse ha più anima, più fame. A volte la fame, la voglia, l’organizzazione, sovvertono i valori tecnici. Questa sera im gara secca vale tutto, il Napoli può alzare una coppa”.
Fonte: Radio Punto Nuovo