Inter contraria all’ipotesi della ripartenza con la Coppa Italia
Non si sono ancora spenti gli echi dell’annuncio ufficiale della ripartenza della stagione calcistica 2019/20, giunto ieri sera, che già fioccano le polemiche sull’ipotesi scelta dal ministro Spadafora di ricominciare dalla disputa delle ultime tre gare di Coppa Italia. Gare che si dovrebbero disputare nell’arco di quattro giorni, ossia il 13 e 14 giugno le due semifinali di ritorno ed il 17 la finalissima dell’Olimpico di Roma. In primis l’Inter, poi la Juve ed il Milan non hanno affatto gradito la proposta di Spadafora. La società nerazzurra, per protesta, ha addirittura minacciato di giocare al San Paolo con la squadra Primavera. Secondo la dirigenza dell’Inter far riprendere la stagione con la manifestazione tricolore nazionale, con l’assegnazione della Coppa in soli quattro giorni è un’idea sconcertante. Il malcontento della squadra di Conte ha una precisa motivazione: nei primi sette giorni di ripresa dei tornei i calciatori “rischiano” di dover disputare ben tre partite assai delicate. Alla semifinale di Napoli del 14 giugno dovrebbe far seguito seguire la finale del 17 a Roma. Quindi tre giorni dopo ci sarebbe il campionato. Inoltre la serie A riprenderà con i recuperi della venticinquesima giornata e l’Inter sarà l’unica squadra chiamata ad un tale tour de force, con il rischio grosso di infortuni, vista la condizione non ottimale della rosa. Come dicevamo anche bianconeri e rossoneri non sono d’accordo con il ministro dello Sport. Mah, staremo a vedere nei prossimi giorno l’evolversi di questa situazione. Sta di fatto che finalmente si tornerà a parlare di calcio giocato, era ora !