Editoriale: Mertens fa il Messi ma non è bastato, il Napoli si giocherà tutto al Camp Nou
Come spesso accade, le grandi sfide tanto attese finiscono in parità, per la grande paura di perdere. Ieri, al San Paolo Napoli e Barcellona hanno confermato questa statistica e si sono divise la posta in palio, impattando per 1 a 1, nel primo round della doppia sfida degli ottavi di finale di Champions League. Dries Mertens fa il Messi ma non è bastato per vincere la gara. Una prestazione quasi perfetta, seppur giocata molto sulla difensiva non ha permesso al Barcellona nessun’occasione se non quella che ha portato al gol del pari del francese Griezmann che fino a quel momento non aveva toccato palla. Gli uomini di Gattuso, in verità, hanno avuto l’opportunità di realizzare il secondo gol, senza riuscirvi, prima con Manolas, nel corso del primo tempo e poi con Callejon, solo davanti al portiere tedesco, nella ripresa. C’è da dire però, che la rete del Barcelona è nata da un fallo su Insigne, per cui era da annullare. Questo risultato tiene ancora in piedi i partenopei che tra ventuno giorni si giocheranno tutte le loro chances nella bolgia del Camp Nou. Messi che è stato molto ben controllato dai difensori azzurri, e compagni, ovviamente, restano i favoriti per il passaggio del turno, tuttavia, nel ritorno non potranno contare su Busquets e Vidal che saranno squalificati. Una sottile speranza in più per credere che l’impresa di eliminare i catalani non è poi del tutto impossibile. Tenendo presente la stagione molto discontinua dell’undici napoletano un pareggio con il super blasonato Barcellona, seppur davanti al pubblico amico, non è certamente da buttare ma per come si è sviluppata la partita probabilmente l’1-1 finale è bugiardo. Con un po’ di cinismo in più e forse con un’attenzione difensiva più capillare, non si sarebbe subita quella rete nella sola opportunità avuta dagli avversari. Ma coi se e con i ma non si va da nessuna parte. Per il momento resta la consolazione di essere ancora imbattuti in questa prestigiosa competizione. D’altronde se il Barcellona è quello visto al San Paolo non è poi così invincibile.