Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, dopo la vittoria contro il Perugia e l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia è intervenuto al microfono di Rai Sport: “Abbiamo fatto una buona partita, specialmente nel primo tempo. Nella ripresa siamo calati fisicamente. Dobbiamo migliorare. Non basta ciò che stiamo facendo. Lozano ha fatto una buona partita, deve trovare continuità Sono soddisfatto del primo tempo, nel secondo invece abbiamo fatto tantissimi errori. C’è da rivedere qualcosa”.
Il pensiero della Fiorentina ha inciso sul secondo posto? “No, penso di no. Colgo l’occasione per un chiarimento. In questi giorni ci sono tantissime polemiche su Ancelotti. Ancelotti per me è stato un padre calcistico. Abbiamo cambiato modo di giocare, facciamo cose diverse, la metodologia di lavoro è diversa. Io non ho mai detto che abbiamo toccato il fondo. Ho sentito giornali e siti dire che rinnego quello che ha fatto Ancelotti, che prima era colpa di Ancelotti. Invece abbiamo solo cambiato metodologia di lavoro, non ho offeso nessuno. Ci sta che non riusciamo ad esprimerci al massimo adesso, perché ci sono due modi diversi di correre nel 4-3-3 e nel 4-4-2. E la mia metodologia di lavoro è molto diversa da quella di Carlo. E’ una questione di rispetto, bisogna fare le persone perbene. Sono pronto anche a rispondere ‘sì’ e ‘no’ a tutte le domande fino alla fine dell’anno. Se ogni volta si strumentalizza ciò che si dice… La correttezza dobbiamo averla noi, ma anche chi lavora nell’opinione pubblica”.
Su Demme: “E’ stato capitano del Lipsia per 4-5 anni, è un palleggiatore, conosce il calcio. Oggi scalava troppo in avanti e lasciava buco davanti alla difesa almeno 4-5 volte, ma si allena da due giorni con noi e ci sta. L’abbiamo preso per darci pulizia nel gioco, ti fa girare bene la squadra. Se lo facciamo entrare in condizione può farci tanto”.
Cosa si aspetta dal mercato? “Dal mercato nulla. Speriamo di fare Lobotka e poi penso che non faremo nulla. Bisogna migliorare, la squadra si deve ritrovare, deve tornare a pensare. Bisogna pensare a scalare di reparto, a non regalare uomini. Per questo dico
E cosa si aspetta dalle prossime due gare con Fiorentina e Juventus? “Mi aspetto che miglioriamo a livello fisico, a livello mentale e che riusciamo a dare continuità al gioco. Sia con l’Inter che con la Lazio che oggi facciamo una parte di gara bene e poi ci mettiamo in difficoltà da soli”. TMW