Gli interventi di Luca Marchetti, Guglielmo Stendardo, Massimo Filardi, Gianni Di Marzio ed Emanuele Calaiò a Radio Marte
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Luca Marchetti, giornalista
“Il Napoli ha portato a casa 4 punti in 2 gare contro il Liverpool e poche altre squadre lo hanno fatto. Altra nota positiva della serata di ieri è finalmente il silenzio rotto di De Laurentiis, con quella mano tesa che fa ben sperare in vista dell’incontro di domani.
Di Lorenzo, Koulibaly e Mertens sono stati i migliori in campo. Di Lorenzo è quello che ha fatto il salto più grande, lo abbiamo scoperto ad alti livelli quest’anno col Napoli e gioca con una semplicità disarmante tra l’altro in tutti i ruoli perché ieri ha fatto l’esterno alto. Mertens pure col broncio è uno che stermina mentre mi ha fatto piacere vedere Koulibaly di nuovo giganteggiare in mezzo alla difesa”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Guglielmo Stendardo, ex calciatore
“Il Napoli ieri ha giocato all’italiana: Ancelotti è stato perfetto nel bloccare la fase offensiva del Liverpool. Con Di Lorenzo esterno alto con compiti difensivi ha vinto la partita. Il Napoli ha risposto sul campo dal punto di vista caratteriale e questo dimostra che con la giusta concentrazione ce la possiamo giocare con chiunque.
Koulibaly rappresenta l’orgoglio partenopeo, ieri ha fatto una gara incredibile, al pari di Manolas”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Massimo Filardi, ex calciatore
“Il Napoli ieri era ben mezzo in campo ed è molto più facile fare alcune cose quando giochi bene. Era solo una questione di assetto: il Napoli finalmente lo ha trovato e al di là del modulo, se si gioca così si può battere chiunque. Ciò che mi è piaciuta è stata la fase difensiva contro il Liverpool, quando attacchi basso ogni attaccante va in difficoltà, a prescindere dal nome che porta.
Quando dai gli avversari il pallino dei gioco, fanno di te ciò che vuoi, ma quando invece difendi basso, decidi cosa fare della partita”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Gianni Di Marzio, allenatore
“Il Liverpool pensava di trovarsi di fronte un Napoli morto e invece ieri ha messo in campo grande carattere, poi Ancelotti ieri ha giocato all’italiana ed ha fatto l’unica gara che poteva mettere in difficoltà i padroni di casa.
Mertens è un campione, fuoriclasse è Maradona. Ha imparato a fare il centravanti e quel gol di ieri è da bomber.
Non so se il Napoli possa arrivare quarto in classifica perché nonostante la gara perfetta di ieri, la situazione tra società, allenatore e squadra non so se si sia risolta e quella mancata esultanza di Mertens dopo il gol mi fa capire che qualcosa non va.
Koulibaly ha dimostrato di essere all’altezza della fascia che ieri ha indossato. Detto questo, il capitano del Napoli è Insigne ed è giusto così”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Emanuele Calaiò, ex calciatore
“Mertens ieri ha segnato un bellissimo gol ed è più difficile di quello che sembra. L’ha tenuta bassa, l’ha incrociata alla grande e poi per segnare ad Allison devi metterla bene.
La crisi che sta vivendo Napoli la vivono tutte le società, solo che è venuto tutto fuori. Una prestazione come quella contro il Liverpool può dare nuova linfa alla squadra. Era importante uscire bene da Anfield, ma Bologna è la prova del 9 e se verrà fuori una prestazione ed un risultato positivo, potremo dire che la crisi è ormai alle spalle.
Lavezzi ha 34 anni, non è proprio vecchio per cui mi spiace che abbia detto addio al calcio. E’ stato un grande e a Napoli giocatori come il Pocho mancano”.