Gli interventi di Maurizio Pistocchi, Davide Dionigi, Peppe Cannella, Manuel Parlato e Ivan Zazzaroni a Radio Marte
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista
“Il Napoli è impegnato in 3 competizioni e non può fare a meno del turnover. La squadra vista a Torino non mi è piaciuta tatticamente e mentalmente: il 4-3-3 mi è parsa una scelta logica, ma avrebbe dovuto farlo in una gara meno impegnativa di quella di Torino. Il Napoli non faceva i movimenti del 4-3-3 perché dietro non c’era il lavoro che si faceva con Sarri.
Il Napoli non può fare a meno di alcuni giocatori: Koulibaly, Fabian Ruiz, Callejon, Mertens e Allan che hanno le conoscenze giuste e dovrebbero essere sempre in campo”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Davide Dionigi, allenatore
“Le grandi vittorie sono sempre arrivate da gruppi ben definiti e formati da pochi elementi. Poi nel calcio moderno si gioca di più e serve una rosa competitiva, ma serve ugualmente una base solida.
Tutti i calciatori devono rispondere quando chiamati in causa, non solo Milik che è stato aspettato ed ha avuto una grande forza nel recuperare. Non segna da un po’ e per recuperarlo bisogna dargli fiducia. Nel Napoli impegnato su vari fronti non può esserci un titolare inamovibile: il calcio moderno dice che le grandi squadre hanno 2 calciatori di ugual valore in ogni ruolo.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Peppe Cannella, dirigente
“Rinnovo Zielinski? Nel calcio quando non arrivano i risultati si dicono tante sciocchezze. Il calciatore al di là del guadagno, se vuole fare la differenza deve rendere al massimo e il Napoli deve trovare una continuità nella sicurezza.
Se arrivano offerte di 100 milioni per Allan è chiaro che poi il calciatore va a bussare cassa e gli altri della rosa vogliono adeguarsi alla crescita economica della squadra, ma una grande società sa come tamponare queste situazioni per cui è un lavoro continuo”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Manuel Parlato, giornalista
“La mancanza di Hamsik si sente, ma si pensava che Zielinski potesse raccogliere l’eredità del capitano e invece si è fermato nel suo percorso tecnico. Ci aspettavamo una crescita esponenziale di Zielinski che però non c’è stata.
Quando è arrivato Ancelotti, tutti eravamo convinti che sarebbero arrivati i vari James Rodriguez e Icardi perché il tecnico ha sempre gestito grandi spogliatoi. Anche quest’anno ci aspettavamo l’arrivo di giocatori importanti, non sono arrivati, ma Ancelotti ha sposato un progetto, è un aziendalista e voglio pensare che abbia fatto questo turnover perché non tutti sano al top della condizione”.
A Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live è intervenuto Ivan Zazzaroni, giornalista
“Giampaolo e Pioli sono due allenatori molto diversi, entrambi preparati e il passaggio non credo sia traumatico, ma comunque lo è certamente meno di quello che sarebbe stato da Giampaolo a Spalletti. Poi, c’è da vedere che risultato porterà questo cambio tattico.
Raiola è stato spesso a Napoli e le parole di Ibrahimovic fanno molto volume, mi è sempre piaciuto tantissimo, ma va detto che Llorente sta facendo anche più di quello per cui è stato preso, ora aspettiamo il ritorno di Milik”.