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Gli interventi di Umberto Chiariello e Bertrand Crasson a Radio Punto Nuovo

Durante la diretta di Radio PuntoNuovo Sport Show , con Umberto Chiariello, è intervenuto, l’ex giocatore del Napoli, Bertrand Crasson: “Il Napoli è più forte e più completo, se il Napoli gioca con serietà e concentrazione non ci dovrebbero essere problemi. Nel Genk non vedo tante individualità che possono creare problemi, sempre che il Napoli sia concentrato perchè il Genk potrebbe avere il pubblico e l’atmosfera dalla sua parte. Quindi può fare la differenza il gruppo. Koulibaly sapevamo della sua qualità, la sua carriera è straordinaria, adesso è uno tra i più grandi difensori al mondo. Per lui sarà qualcosa di speciale ritrovare la sua ex squadra. sono felice per lui che è partito dal Belgio, una piccola realtà. Il ricordo più bello  a Napoli: una partita che abbiamo vinto giocando in 10 contro il Parma al San Paolo e tutto lo stadio che cantava “O’ surdato ‘nnamurato”; mentre il ricordo più brutto è legato alla retrocessione in serie b, quando le partite al San Paolo finivano con la contestazione da parte dei tifosi.”  

Durante la diretta di Radio PuntoNuovo Sport Show , con Umberto Chiariello, è intervenuto, l’ex giocatore del Napoli, Bertrand Crasson: “Il Napoli è più forte e più completo, se il Napoli gioca con serietà e concentrazione non ci dovrebbero essere problemi. Nel Genk non vedo tante individualità che possono creare problemi, sempre che il Napoli sia concentrato perchè il Genk potrebbe avere il pubblico e l’atmosfera dalla sua parte. Quindi può fare la differenza il gruppo. Koulibaly sapevamo della sua qualità, la sua carriera è straordinaria, adesso è uno tra i più grandi difensori al mondo. Per lui sarà qualcosa di speciale ritrovare la sua ex squadra. sono felice per lui che è partito dal Belgio, una piccola realtà. Il ricordo più bello  a Napoli: una partita che abbiamo vinto giocando in 10 contro il Parma al San Paolo e tutto lo stadio che cantava “O’ surdato ‘nnamurato”; mentre il ricordo più brutto è legato alla retrocessione in serie b, quando le partite al San Paolo finivano con la contestazione da parte dei tifosi.”  

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