A Radio Marte, nel corso di ‘Marte Sport Live’, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista
“Doppio sorteggio per il calendario? Fatta la legge, trovato l’inganno: tutto deve partire dall’etica dello sport e dal rispetto delle regole che devono essere uguali per tutti. Gli ultimi due campionati sono stati interessanti, anche se quest’anno Fiorentina-Genoa è stata imbarazzante mentre l’Empoli andava a giocare con coraggio a Milano: in questo caso la contemporaneità è stata uno svantaggio. Le uniche squadre che hanno dato spettacolo negli ultimi anni sono state il Milan di Sacchi e il Napoli di Sarri: oggi è tutta una questione di mentalità e di equilibri in campo. Non si può impostare una squadra solo sulla difesa e il resto viene di conseguenza. Poi subentra la formazione dei calciatori, tecnicamente parlando: la Spagna è un esempio, ha sfornato giovani forti e ha vinto 3 Europei U21 negli ultimi 8 anni. Bisogna costruire dalle fondamenta, dal settore giovanile che non serve soltanto per le plusvalenze.
Pulgar? Perfetto per un 4-3-3, farebbe fatica a due, ma ha personalità, gestione della palla e buona fisicità. La clausola di 12 milioni è ridicola, se fossi il Napoli lo avrei già preso. Elmas? Dipende da cosa cerca Ancelotti, ma a centrocampo ci sono tanti prospetti interessanti: non serve soltanto la fisicità, ci vuole la qualità. Xavi, Iniesta e Busquets non avrebbero mai giocato titolari in Italia, soltanto per i difensori si può discutere sull’altezza. Dal centrocampo in poi si gioca di squadra, di reparto, non individualmente. L’U21 dell’Italia gioca un calcio vecchio”.
A Radio Marte, nel corso di ‘Marte Sport Live’, è intervenuto Mirko Calemme, giornalista
“James-Napoli? L’accordo col giocatore si conosce da oltre un mese, dal 1 giugno è tutto risolto. L’unico ostacolo è sempre stato l’accordo tra Florentino Perez e Aurelio De Laurentiis, ma ieri hanno fatto sapere che la distanza è adesso minima e l’affare si farà. C’è da stabilire se sarà un’operazione in prestito oneroso con obbligo di riscatto oppure a titolo definitivo con pagamento dilazionato. Il Real ha bisogno di cedere senza prestiti, come dimostra Theo Hernandez al Milan: c’è bisogno di rientrare di 200-300 milioni dal mercato. Credo che il Napoli farà qualcosa sui terzini, ma devono uscire prima Mario Rui e Hysaj”.
A Radio Marte, nel corso di ‘Marte Sport Live’, è intervenuto Giuseppe Cannella
“James? C’è fiducia, quando il giocatore sceglie una squadra difficilmente non si trova l’accordo tra i club. Il Napoli alza l’asticella, non a caso James sarebbe l’affare più costoso della storia del Napoli. Pulgar ed Elmas? Giocatori giusti, soprattutto il primo che conosce già la Serie A. Personalità e qualità, tanta roba. Ancelotti ha studiato il Napoli l’anno scorso ed ora può operare: in attacco bisogna migliorare la finalizzazione e migliorare il reparto interno, poi una punta centrale servirebbe. Tierney? Un profilo che ci può stare, ma bisogna cedere ad un prezzo giusto: gli acquirenti a qualunque prezzo ci sono. Non sottovaluterei Fares a sinistra”.
A Radio Marte, nel corso di ‘Marte Sport Live’, è intervenuto Salvatore Caiazza, giornalista
“Milik? 17 gol senza rigori non sappiamo se sono il suo massimo, ma è vero che è stata la prima vera stagione al Napoli. Serve un altro attaccante, ricordando partite come col Torino in cui non si è segnato. Ben venga James che riesce a trovare con una giocata l’uomo libero, ma Milik deve dare di più. Belotti per Verdi e Mario Rui? Sarebbe un bell’acquisto. Il Napoli deve migliorare sugli esterni di difesa: Di Lorenzo è da vedere, non siamo all’Empoli, rispetto per Malcuit ma per lo scudetto può servire altro. Immagino che Callejon possa abbassarsi a destra, soprattutto se Ancelotti dovesse passare al 4-3-2-1, lo spagnolo troverebbe difficoltà di inserimento”.