Gli interventi di Andrea Montanari, Paolo Condò e Christophe Berard a Radio Crc
In diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione di Umberto Chiariello in onda su Radio CRC, è intervenuto Andrea Montanari, Milano&Finanza: “Le squadre inglesi hanno programmato una revisione delle loro aziende con un importante operazione economica. Probabilmente continueranno a crescere e quindi, la loro è una vera e propria strategia di business. E’ scritto nei bilinci da due anni che il core business della FilmAuro è in deficit ed è normale che si cerchi di diversificare. La scelta di puntare sul food è relativa ad un settore in crescita. Bisogna capire quanto e come ci scommetterà anche perchè ha investito, anche, sul Bari. Bilanci ultimi alla mano 2017-2018 non ha ricavato molto per sganciare l’attenzione dal calcio. Il business cinematografico è in crisi perchè ci sono una serie di fattori come Netflix, Hollywood, i cinepanettoni in calo ecc … sicuramente il settore della ristorazione è più abbordabile per la famiglia De Laurentiis che più di quello che ha fatto per il Napoli, non può fare. Il Napoli come la Roma sono gestite in modo da raggiungere la Champions e le plusvalenze. Se si vuole investire, bisogna avere una strategia a lungo termine e non so se De Laurentiis ha la forza di fare di più non avendo le stesse risorse della famiglia Agnelli. La gestione del Napoli dal punto di vista economico-finanziario molto buona e ADL fa bene a continuare in questa direzione. I soldi della Filmauro e i ricavati non ci è dato sapere come vengono rinvestiti. Sicuramente, il Napoli ne avrà ricevuti da questi ma i soldi sono loro e ci fanno quel che vogliono”.
In diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione di Umberto Chiariello in onda su Radio CRC, è intervenuto Paolo Condò, Sky Sport: “Sono un giochista che vuole ottenere dei risultati. Respingo il concetto che si vince senza giocare bene; per me il giocare bene porta alla vittoria. Tratto con molta cautela il giudizio sulle partite senza trarre delle conclusioni generali su di esse; non esistono ricette giuste o sbagliate ma ricette applicate bene o male. Ieri sera, il vero miracolo è stato vedere come una squadra come il Tottenham esausta in campionato abbia trovato le motivazioni per correre in finale. Tutto ciò che ha fatto l’Ajax nel torneo non viene cancellato ma nel secondo tempo di ieri è mancata l’esperienza di saper gestire i momenti e soprattutto quando ha avuto tutto da perdere non è riuscita a fare un goal e andava siglato. Il lascito di questa Champions League è da ritrovare nella maglia di Salah con scritto “Never Give Up”. Dall’Atletico Madrid alla Juventus passando allo stesso Ajax e al Barcellona si è innescato un sistema che ha finito per disintegrarsi. La lezione è che nel calcio di oggi devi dare il tutto per tutto e non perderti nel gestire le partite”.
In diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione di Umberto Chiariello in onda su Radio CRC, è intervenuto Cristophe Berard, Le Parisien: “Allan è la priorità del Psg e l’allenatore l’ha scelto come obiettivo numero uno. Per ora è tutto sospeso e non sarà ufficiale prima che finisca il campionato perchè l’aria è tempestosa dopo il disastro di Manchester e la figuraccia in Coppia di Francia. La soluzione non è cambiare Tuchel perchè il Psg ha bisogno di continuità. Neymar e gli altri brasiliani vogliono Allan e dopo la partita di Coppa di Francia, Neymar ha detto che ci sono stati problemi con i giovani dello spogliatoio. Prima di comprare Allan il Psg deve vendere qualcuno e penso che verranno offerti 50-60 milioni al Napoli”.