A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Francesco Repice, giornalista
“Il Napoli si diverte giocando a calcio e in campionato ha la testa sgombra per cui adesso può esprimere il meglio di se. Quando hai uno come Ancelotti in panchina, è lecito aspettarsi che i giocatori diano il meglio di loro stessi. Da Verdi mi aspetto che salti l’uomo, non di certo che faccia il lavoro di Fabian Ruiz che invece ha cambiato il volto del centrocampo del Napoli.
Non credo che Ancelotti farà il turnover che sento in giro anche perchè da qui all’11 aprile ossia alla gara con l’Arsenal, il tecnico deve preoccuparsi del titolari affinchè trovino il ritmo partita e per questo di certo li farà giocare.
La radio è il mezzo migliore che esista per raccontare una partita di calcio. La radio ti permette di pescare, di guidare e non credo che l’abbandonerò”.
A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Daniele Croce, centrocampista Cremonese
“Una delle mie partite più belle con l’Empoli l’ho disputata contro il Napoli e in casa vincemmo una gara inaspettata. Certo, non era questo Napoli anche perchè la società cresciuto molto dopo l’arrivo di Sarri. Il suo gioco, con la qualità della squadra azzurra si è trasformata in una favola che lo scorso anno poteva portare allo scudetto. Il Chelsea non è più forte del Napoli e poi la mentalità inglese non si sposa bene con il credo di Sarri. Iniziai con Sarri molto presto, Pescara, poi l’ho avuto ad Arezzo, a Sorrento, ad Empoli per cui lo conosco bene.
Zielinski ha talento, eleganza, qualità, è unico e sta diventando sempre più decisivo. Era un trequartista, poi è diventato mezz’ala e sta dando il meglio di se in questo ruolo.
La Juve non vincerà all’infinito e per questo il Napoli deve restare in scia ed essere pronto ad approfittarne. Quest’anno non ha concesso nulla ed è impossibile avvicinarsi, ma le cose cambieranno”.
A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Davide Bernardi, giornalista
“L’Empoli è un test mentale per il Napoli e credo che Ancelotti continuerà con il suo turnover. Si tratta di un turno infrasettimanale, contro un avversario che non è la Roma per cui valuteremo la tenuta mentale del Napoli mentre l’Empoli invece che ha bisogno di punti.
All’Olimpico ho visto un bel Napoli, bene fisicamente e togliere la palla a questa squadra non è facile.
Arsenal-Napoli è come se fosse una finale per la bellezza della gara. L’Arsenal non perde da inizio febbraio in campionato, ma fuori casa non è micidiale come all’Emiratese. Sarà una sfida complicata e credo che si deciderà sulla tecnica”.