PALLANUOTO – Rari Nantes, con la San Mauro una sconfitta pesantissima
Cargomar Rari Nantes Napoli-San Mauro 1-22
Cargomar Rari Nantes Napoli: Pezzullo, Napolitano, Pollio, Di Meo, Tonacci, Todino, Pasquariello, Ciniglio 1, Autiero, Fraioli, Scarpato, Paglionico, Romano. All. Marsili
San Mauro: Russo, De Francesco, Esposito 1, Tancovi, Selcia 3, Stavolo 1, Riccitiello 4, Cozzolino Pipicelli, G. André 5, Natangelo 4, Iaccarino 2, Martucci 2, Bernaudo. All. Di Pasqua
Arbitro: Buonpensiero (Puglia)
Note: parziali 1-4; 0-2; 0-7; 0-9. Uscito per tre falli Martucci (S) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Rari Nantes 0/8, San Mauro 3/5. Spettatori 100 circa.
Casoria – Non c’è storia nel derby tra Rari Nantes e San Mauro, che passerà agli annali per un punteggio record (1-22 in favore della squadra di Di Pasqua) e per la decisione del tecnico biancoceleste Marsili di lanciare in vasca, a partire dalla metà del terzo tempo, tutti gli under 15 a sua disposizione. “Chiuderemo la stagione così”, spiegherà nel dopo gara. “Da oggi cominciamo a pensare al futuro, a crescere e a lavorare con giovani che possano consentirci, tra qualche anno, di lottare per tornare nella pallanuoto che conta”.
La Rari attuale non riesce a resistere neppure due tempi alla San Mauro. La partita ‘vera’ dura solo una frazione, la prima, in cui capitan Ciniglio replica a Iaccarino e la Cargomar resiste sull’1-1 fino a un paio di minuti dal primo intervallo. Poi, però, si rompono gli argini e la San Mauro dilaga chiudendo sull’1-4 il primo tempo e sull’1-6 il secondo. Nel terzo periodo il gap lievita fino all’1-10, quando Marsili richiama i suoi ‘senior’ e lancia in vasca i ragazzini. La San Mauro non se ne accorge e continua a pigiare il piede sull’acceleratore fino alla fine, chiudendo con un risultato impressionante.
“Porte aperte per chi vorrà darci ancora una mano, ma da oggi si cambia”, osserva Marsili. “Continuare così non ha senso. Anche a causa di problemi logistici con cui facciamo i conti da inizio stagione, con la Nestore che è lontanissima dal nostro polo natatorio di riferimento e che è anche troppo piccola, agli allenamenti ci ritroviamo in due o in tre. A inizio anno eravamo 5-6 a seduta, ieri per la rifinitura mi sono ritrovato a chiedere chi fosse disponibile. Non si può preparare una partita senza allenarsi insieme, senza lavorare di squadra, senza provare situazioni di gioco, uomo in più, difese particolari. Non colpevolizzo nessuno, ma in queste condizioni possiamo solo preparare il futuro, affrontando le prossime partite con l’entusiasmo dei più piccoli”. Largo ai giovanissimi, dunque, per le ultime dieci partite: “In questo modo i ragazzi di scuola Rari potranno fare esperienza e noi come società potremo iniziare a programmare le stagioni a venire. Ovviamente mi auguro – conclude Marsili – che le squadre che affronteremo, a risultato acquisito, diano a loro volta spazio ai prodotti del loro vivaio”.
Nel prossimo turno, sabato 9 marzo, la Cargomar Rari Nantes Napoli affronterà in trasferta la Jesina nell’ultima giornata del girone d’andata.