Gli interventi di Antonio Giordano, Claudio Onofri, Gianluca Paparesta e Enrico Fedele a Radio Marte
A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Antonio Giordano, giornalista
“Non è colpa della sfortuna: gli attaccanti vivono questi momenti. Il Napoli non ha mai sbagliato una gara tranne quella in Coppa contro il Milan. La gara di ieri in certi momenti, dal punto di vista stilistico, è stata entusiasmante: ampiezza di gioco la capacità di Zielinski e Callejon di spostarsi incredibile. Fabian Ruiz ha dato la dimostrazione di poter giocare anche davanti la difesa: è un predestinato. Dopo la gara di ieri c’è un segnale: il futuro sarà radioso. C’erano ragazzi dal 97 e al 94: Ounas, Meret, Fabian Ruiz e Luperto.
Var? C’è una classe arbitrale non a livelli altissimi. Bisogna saper gestire determinate gare, ma in questo caso, in Fiorentina-Inter non è stato così. Parma-Napoli invece è stata ideale da arbitrare”.
A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Claudio Onofri, allenatore
“Nel calcio moderno le individualità contano tanto, ma oggi vale di più l’organizzazione in campo. Il gioco organizzato va ad esaltare tutti. Bisogna fare solo applausi al Napoli che cresce di anno in anno, nonostante le perdite. L’annata di Ancelotti, al momento, è straordinaria! L’identità di gioco che ha dato Ancelotti è stata fantastica a Napoli: la sua elasticità a Napoli mi ha sorpreso tanto. Ancelotti da fiducia a tutti. Zielinski sta facendo cose fantastiche in campo, nonostante il periodo di appannamento”.
A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Gianluca Paparesta, ex arbitro
“Ci sono stati degli episodi a Firenze molto dubbi. Cresce il numero degli episodi analizzati dal Var. Ad inizio campionato si voleva modificare l’utilizzo dello strumento, ma fortunatamente ci si è ricreduti. L’arbitro non può imporre ad un calciatore di uscire: la situazione Sarri-Kepa è stata surreale. Kepa che era a terra per dei crampi, non ha voluto abbandonare il campo, si è rifiutato di uscire e l’arbitro può solo prendere atto di questo, ma non può intervenire. Sarri ha poi capito, dopo aver interpellato la panchina, di non poter far nulla ed è andato negli spogliatoi.
Napoli-Juventus? Bisognerà analizzare i vari precedenti: vedrei bene Irrati o Massa”.
A Marte Sport Live su Radio Marte è intervenuto Enrico Fedele, procuratore
“Milik quando affronta difensori più distratti riesce ad esaltarsi: è un buon attaccante, ma Piatek è più forte di lui. A Parma ho avuto l’attaccante più forte di tutti, Hernan Crespo, e dalla mia esperienza posso dire che Milik, contro le medio-piccole, farà sempre bene. La mia è una valutazione oggettiva: Milik non segna contro le grandi squadre, il fatto che non segni non è da ricondurre alla sfortuna. Contro la Juventus credo che giochi Milik e non Mertens. Ieri ho notato che Zielinski senza Insigne si è sentito più libero di giocare a sinistra”.