La voglia matta di Parigi e il tintinnio dei Renminbi inquietano le notti di due calciatori azzurri
Non è un bel periodo in casa Napoli, in poco più di un mese si sono spente tutte le illusioni o quasi. Fuori dalla lotta per lo scudetto già prima di Natale, out in Champions, fuori dalla coppa Italia, resta solo l’obiettivo Europa League da provare a centrare (e mica sarà facile) per salvare una stagione fin qui, piuttosto deludente sul piano del gioco e dei risultati. L’onda sismica scatenata da questi insuccessi, uniti ad alcuni mal di pancia in seno alla rosa azzurra sta mettendo a dura prova l’aplomb di Carletto Ancelotti. Allan non ha preso bene il mancato accordo tra Napoli e Psg. Il brasiliano avrebbe triplicato l’attuale ingaggio per almeno cinque anni e ancora spinge, attraverso il proprio procuratore, alla soluzione parigina. La stessa prestazione di ieri a San Siro è figlia del proprio malessere. Allan vuole fortissimamente il Psg e fino all’ultimo giorno di mercato, previsto per domani, non si rassegnerà.
Stesso malumore, ci raccontano i bene informati, che sta palesando Hamsik, sicuramente affezionato alla squadra, agli amici napoletani e a quelli di Pineta Mare, dove risiede, ma che da sempre anela provare un’esperienza in Oriente. E ora che la Cina bussa con furore e col tintinnio dei Renminbi, la voglia matta di Marek di noodles e ravioli si è rinfocolata. Per ora, Hamsik dovrebbe restare, almeno di clamorose (ma mai da scartare con ADL) novità tra stasera e domani mattina. Sicuramente, però, il capitano slovacco ha già un volo prenotato a giugno con destinazione Pechino. Viaggerà probabilmente sullo stesso aereo di Mertens…